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Attualità

Una serie tv per il caso Parolisi e la vicenda di Melania Rea

Da novembre la produzione Hbo, regista e cast italiani

di Dave Hill Cirio -


La vicenda dell’omicidio di Melania Rea, il caso Parolisi, uno di quelli di cronaca nera più discussi degli ultimi anni in Italia, sta per diventare una serie tv internazionale prodotta da HBO.

Il caso in una serie tv HBO

La serie tv dal titolo provvisorio “Melania” racconterà con un taglio intimo e meno sensazionalistico la tragica storia di Melania Rea, la giovane donna uccisa, e del lungo iter giudiziario che ha portato alla condanna del marito, Salvatore Parolisi.

Le riprese della serie, diretta dal regista Stefano Mordini, dovrebbero iniziare a metà novembre e saranno ambientate tra Roma, Ascoli e Napoli.

La protagonista sarà Maria Esposito, nota per la sua partecipazione alla serie “Mare Fuori”, che interpreterà Melania Rea. Daniele Rienzo vestirà i panni di Salvatore Parolisi, caporalmaggiore dell’Esercito e unico condannato per l’omicidio.

I genitori di Melania saranno interpretati da Carmen Pommella e Fabio De Caro.

Sebbene la produzione non abbia ancora ufficializzato i dati di uscita, la fase di riprese imminente lascia prevedere un arrivo nei prossimi mesi anche in Italia, attraverso la piattaforma HBO o quelle che ne acquisiranno i diritti.​

Melania Rea uccisa da Salvatore Parolisi

Melania Rea scomparve il 18 aprile 2011. Il suo corpo fu ritrovato il 20 aprile in un bosco del Teramano.

Secondo la sentenza definitiva, Parolisi la uccise con 35 coltellate inferte con un coltello e un oggetto contundente, causando un’anemia emorragica acuta letale.

Il movente, secondo i giudici, sarebbe stato uno scatto d’impulso legato a un rapporto sessuale negato, smentendo però le ipotesi mediatiche basate su relazioni extraconiugali.

Per Parolisi, l’arresto il 19 luglio 2011, giudicato con rito abbreviato e condannato all’ergastolo nel 2012. Pena poi riformata a 30 anni in appello e confermata in Cassazione nel 2015, con esclusione dell’aggravante della crudeltà.​

Il caso divise l’opinione pubblica italiana e segnò profondamente la memoria collettiva per la sua brutalità e gli sviluppi processuali.

La serie tv HBO promette di raccontare anche il dolore della famiglia, fornendo un ritratto umano e dettagliato oltre l’aspetto giudiziario.


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