Vicenda Sgarbi: no al tutore, perizia medica, matrimonio sospeso
Per il Tribunale il critico non necessita di un tutore
Una foto pubblicata su X mostra Vittorio Sgarbi mentre vota per le elezioni regionali delle Marche, il 29 settembre scorso
Vittorio Sgarbi, no al tutore ma il giudice ordina una perizia medica, sospendendo il matrimonio.
Il Tribunale Civile di Roma ha stabilito che Vittorio Sgarbi non necessita di un amministratore di sostegno per la vita quotidiana. La giudice Paola Scorza ha disposto però una perizia medica per valutare la sua capacità di affrontare decisioni straordinarie.
Il matrimonio con Sabrina Colle resta sospeso in attesa del giudizio medico. La vicenda, che unisce famiglia, salute e diritti personali, continua a catturare l’attenzione del pubblico.
La decisione del tribunale
Oggi la giudice Scorza ha respinto la richiesta della figlia Evelina di nominare un tutore completo.
Sgarbi resta autonomo per la gestione ordinaria della vita e del patrimonio. Per gli atti più delicati, come il matrimonio o scelte economiche complesse, la giudice ha ordinato una perizia medica approfondita.
Il consulente incaricato, la psicoterapeuta Lilli Romeo, dovrà valutare le capacità decisionali straordinarie del critico d’arte.
Obiettivi e tempi della perizia
La perizia dovrà chiarire se Sgarbi può prendere decisioni importanti e tutelare i propri interessi patrimoniali complessi.
Scadenze fissate dal tribunale: bozza entro fine marzo 2026, osservazioni delle parti entro aprile, relazione finale entro maggio.
Sulla base dei risultati, la giudice deciderà se introdurre misure di tutela più stringenti.
Il suo stato di salute e il contesto familiare
Negli ultimi mesi Sgarbi ha vissuto una grave fase depressiva, con ricovero al Policlinico Gemelli. Ha affrontato cali di peso significativi e difficoltà psicofisiche.
La figlia Evelina aveva richiesto la sua tutela per proteggere la salute e gli interessi del padre, mentre altri familiari hanno mantenuto una posizione più riservata.
Le reazioni della figlia Evelina
Evelina Sgarbi ha dichiarato di considerare la nomina del consulente tecnico un passo importante per la tutela del padre. E ha aggiunto che il periodo resta delicato, ma la famiglia continuerà a supportarlo.
Il matrimonio sospeso
La decisione sulla perizia blocca temporaneamente il matrimonio con Sabrina Colle. Il tribunale dovrà verificare se Sgarbi può legalmente compiere atti personali straordinari.
Il quadro normativo
La legge italiana prevede l’amministratore di sostegno per chi non può provvedere autonomamente a sé o ai propri interessi.
L’opposizione della persona interessata non blocca il procedimento se emergono dubbi sull’autonomia.
La perizia permette al giudice di stabilire eventuali misure solo dopo un accertamento tecnico approfondito. Solo la perizia medica potrà chiarire definitivamente con l’operato dei giudici la vicenda Sgarbi e definire eventualmente la possibilità del suo matrimonio o intervenendo sulla scelta di un tutore.
Le sue ultime “uscite” pubbliche
Nonostante la situazione personale, Sgarbi ha partecipato a conferenze e trasmissioni televisive. Il suo ultimo libro, per certi versi, legato alla sua attuale dimensione umana.
Si intitola “Il cielo più vicino. La montagna nell’arte” ed esplora come artisti di ogni epoca abbiano rappresentato montagne e paesaggi elevati nella storia dell’arte.
Nel volume, pubblicato l’11 novembre per La nave di Teseo di sua sorella Elisabetta, Sgarbi guida il lettore in un viaggio dal Trecento fino ai giorni nostri. Analizza come figure come Giotto, Mantegna, Masolino, Leonardo e Dürer hanno raffigurato le montagne e come la loro presenza nei dipinti non sia mera scenografia ma simbolo di profondità, spiritualità e limite umano.
Secondo il critico, la montagna parla all’anima e alla fragilità dell’uomo, e per questo motivo assume un ruolo centrale nelle opere artistiche di varie epoche.
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