X Factor 2025, concluse le audizioni si vola ai Bootcamp
Da ora per restare in gara bisognerà ottenere 4 sì
Giovedì scorso è andato in scena il terzo e ultimo appuntamento con le Audizioni di X Factor 2025 e adesso l’attenzione è tutta sui bootcamp della prossima settimana. Una serata ricca di emozioni e sorprese all’Allianz Cloud di Milano, con Achille Lauro, Francesco Gabbani, Jake La Furia e Paola Iezzi a giudicare i concorrenti, guidati fino al palco dalla conduttrice Giorgia, presenza empatica e carismatica. Obiettivo di ogni artista: ottenere almeno tre “sì” per passare alla fase successiva.
I talenti che hanno convinto tutti i giudici
Tra i protagonisti assoluti di X Factor che rivedremo ai bootcamp c’è stato Tommaso Vulpio, in arte tōmmi, 16enne di Bussero (MI), che con una sorprendente versione di Take On Me degli a-ha ha conquistato quattro sì pieni. Emozioni anche con Alice Mascritti, alias MilleAlice, 21 anni, di Bologna, che ha proposto Troppi Preti Troppe Suore di Margherita Vicario, e con i Black Cats, band milanese che con l’inedito Grossi Problemi ha convinto senza esitazioni. Un altro momento di grande intensità è stato firmato da Roberta Scandurra, in arte Rob, 18enne di Catania, che ha incendiato il palco con una versione pop-punk di Call Me dei Blondie, ottenendo quattro sì. Stesso risultato per Giuseppe Toma, 20enne di Matino (LE), che con il suo intenso inedito pacifista Lettera di un soldato ha messo tutti d’accordo. Spazio anche ai siciliani Pagoda Universe, collettivo di Alcamo (TP), che hanno presentato il loro inedito Tutto molto bello. Standing ovation per Layana Oriot, 25 anni di Vimercate (MI), che ha emozionato con una delicata interpretazione di Blue Jeans di Lana Del Rey. Poi è toccato a Gabriele Bernabò, alias Androgynus, 25enne di Roma, che ha reinterpretato Ancora tu di Lucio Battisti. Energia e sperimentazione per i Nelav, power trio romano, che hanno stupito con una rilettura di Up Patriots to Arms di Franco Battiato. Non è mancata la poesia con Tomasi, 16enne di Marcon (VE), che ha incantato i giudici al pianoforte con Era già tutto previsto di Riccardo Cocciante, portando a casa quattro sì. Grande commozione anche con Cura (Francesca Carbonelli), 27enne di Roma, che ha cantato La donna cannone di Francesco De Gregori.
Band e solisti tra grinta e originalità
L’ultima serata di audizioni di X Factor ha visto ipotecare i bootcamp anche per i The Vice, glam band di Milano, carichi di energia con Let’s Dance di David Bowie; Hal Quartier (Alfredo Fiore), 26enne di Napoli, che ha sorpreso con l’impegnativa Papaoutai di Stromae; e i Kokomò, duo siciliano di Misterbianco (CT), che ha fatto vibrare il pubblico con Bad Kingdom dei Moderat. Emozione pura con Ninni (Caterina Ineichen), 19 anni di Roma, che ha portato sul palco Where’s My Love di SYML, e con Vincenzo Viscardi, 23enne di Milano, autore dell’inedito C’ammiscamm Ancora. A chiudere la serata i Magazzeno, band meneghina, che hanno presentato il loro ironico brano Milano, accolto con entusiasmo.
Prossimo appuntamento: i Bootcamp
Archiviata la fase delle Audizioni, X Factor 2025 entra ora nel vivo con i bootcamp, in onda Giovedì 2 ottobre, sempre su Sky e in streaming su Now, in una versione totalmente rinnovata. L’attesa è anche per quello che nella prima serata si è già imposto come un nuovo tormentone, Pippetta e a Nanna di Alter Anima. Per accedere agli step successivi, gli artisti dovranno ottenere quattro sì unanimi dai giudici oppure sperare di strappare uno dei quattro X Pass a disposizione, uno per ciascun giudice. Una sfida che si preannuncia avvincente e carica di tensione, con Giorgia pronta a guidare i concorrenti in un percorso che porterà solo i più meritevoli verso i Live Show di X Factor 2025.
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