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GBU-57A/B: la super bomba che solo gli Stati Uniti possono sganciare

Solo gli Stati Uniti la possiedono, e nessun altro paese dispone di un’arma così distruttiva

di Gianluca Pascutti -

GBU-57A/B la super bomba americana


La GBU-57A/B, meglio conosciuta con il nome di MOP (Massive Ordnance Penetrator), rappresenta uno dei vertici assoluti della tecnologia militare convenzionale statunitense. Si tratta di una bomba a penetrazione progettata con un obiettivo ben preciso: distruggere strutture sotterranee altamente fortificate, come bunker, impianti nucleari o depositi di armi sepolti sotto strati impenetrabili di roccia e cemento.

Le sue caratteristiche tecniche parlano da sole: con un peso di circa 14.000 kg, una lunghezza di 6 metri e un diametro di 80 cm, la GBU-57 è un gigante tra gli ordigni convenzionali. Il suo cuore distruttivo è costituito da una testata con oltre 2.500 kg di esplosivo ad alta potenza, una versione modificata del tritolo, capace di sprigionare una forza devastante in profondità.

La profondità di penetrazione è impressionante: può attraversare da 18 a 60 metri di calcestruzzo armato e superare i 60 metri nel terreno naturale, colpendo con precisione obiettivi nascosti ben oltre la portata delle bombe tradizionali.

Attualmente, solo il bombardiere stealth B-2 Spirit è in grado di trasportare la GBU-57, sia per motivi di peso che di configurazione aerodinamica. Il suo scopo primario è colpire obiettivi inaccessibili come i complessi nucleari iraniani di Fordow e Natanz, costruiti appositamente per resistere a qualunque attacco convenzionale. Non si tratta di una bomba nucleare, ma la sua combinazione di massa, precisione e velocità di penetrazione la rende tra le più temibili mai costruite.

Questa bomba, sviluppata da Boeing per la U.S. Air Force, ha visto un’accelerazione nel proprio sviluppo dopo il 2006, in risposta alle crescenti preoccupazioni sulla proliferazione nucleare. È entrata in servizio intorno al 2011 e il suo costo unitario, sebbene non divulgato ufficialmente, è stimato in diversi milioni di dollari.

È importante non confonderla con la MOAB (“Mother of All Bombs”), che è un ordigno esplosivo ad aria e non destinato alla penetrazione sotterranea. La GBU-57, al contrario, è concepita per entrare, colpire e distruggere il cuore di obiettivi sotterranei.

Ad oggi, solo gli Stati Uniti la possiedono, e nessun altro paese dispone di un’arma paragonabile in termini di capacità distruttiva, profondità di penetrazione e compatibilità con velivoli stealth. In un contesto geopolitico sempre più complesso, la GBU-57 rappresenta non solo una minaccia concreta, ma anche un potente strumento di deterrenza.


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