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Automotive, Italia ultima in Europa per “auto alla spina”

In Europa, a febbraio il mercato dell’automotive conferma la crescita e segna +10,2% a quota 995.059 auto. Fra i cinque maggiori mercati, spiega l’Unrae, a febbraio la performance migliore è del Regno Unito (+14%), seguito da Francia (+13%), Italia (+12,8%), Spagna (+9,9%), chiude la Germania con +5,4%.

Per volume totale di crescita nell’automotive l’Italia è al secondo posto sia a febbraio che nel bimestre. Il nostro Paese resta invece ancora all’ultimo posto per quota di auto “con la spina” (Ecv). Nonostante un leggero recupero al 6,5% (3,4% Bev e 3,1% Phev), anche in febbraio è evidente l’ampio divario con gli altri major markets: Germania 19,3%, Francia: 26,3%, Regno Unito 24,9%, Spagna 11,5%. Anche nel bimestre l`Italia si conferma maglia nera nella corsa delle Ecv, con quota 5,7% (Bev al 2,7% e Phev al 3%).

Dal comparto, la ricorrente richiesta di sostegni. Per il dg dell’Unrae Andrea Cardinali “l’urgenza che venga finalmente emanato il Dpcm per rendere operativo il nuovo schema incentivi, la cui attesa sta generando una paralisi del mercato Bev e Phev”. “Intanto – aggiunge – auspichiamo una revisione della soglia di prezzo massimo per le autovetture con emissioni fino a 20 g/Km di CO2, che di fatto esclude gran parte dei modelli disponibili sul mercato”.