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Cerimonia per Willy con Mattarella: “Un italiano esemplare”

di Redazione -


Siamo qui nel quinto anniversario perché non vogliamo dimenticare. Fa bene Colleferro a far memoria di Willy a proporla all’attenzione dei giovani e della comunità. La storia di una comunità è segnata da eventi felici e da lutti e lacerazioni e sacrifici che scuotono le coscienze, Willy è un italiano esemplare per questo è stato insignito alla memoria della medaglia d’oro al valor civile in riconoscimento del suo gesto di coraggio e altruismo a lui il ricordo e dolore di tutti. Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella a Colleferro. “E un nostro ragazzo ucciso da una violenza cieca e insensata e brutale mentre cercava di difendere un amico e di placare gli animi per evitare che si scatenasse una rissa, voleva evitare una violenza e la violenza è esplosa contro di lui, ricordiamo con affetto Willy insieme alla sua famiglia e agli amici e non dimentichiamo“.

Piazza gremita per Willy

Piazza gremita, tricolori ovunque, emozione palpabile: Colleferro si è fermata oggi per accogliere il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, atteso nel comune alle porte di Roma per rendere omaggio a Willy Monteiro Duarte, il ragazzo di origine capoverdiana ucciso cinque anni fa per aver difeso un amico durante un’aggressione.

Il Capo dello Stato ha partecipato alla cerimonia commemorativa organizzata a cinque anni dalla morte del giovane, vittima della violenza brutale del branco nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020.

L’evento è divenuto simbolo nazionale contro l’odio, l’indifferenza e la sopraffazione. Una piazza stracolma di cittadini, scolaresche e autorità locali ha già occupato ogni spazio utile intorno al luogo della cerimonia. Sventolano bandiere italiane e si alzano applausi ogni volta che viene pronunciato il nome del giovane.

Grande commozione anche tra gli studenti arrivati da Paliano, sua città natale, e dai paesi vicini.

Willy aveva solo 21 anni, la sua morte – violenta, assurda – scosse l’Italia intera. Oggi Colleferro lo ricorda come un eroe civile, un ragazzo che ha pagato con la vita il suo gesto di coraggio. I familiari del giovane saranno ricevuti dal Presidente in forma privata nella sala consiliare. “Il tricolore oggi non è solo un simbolo, ma un abbraccio collettivo – ha detto un’insegnante presente in piazza -. Willy è diventato il figlio di tutti”.

Mamma Lucia: “Vivere senza odio”

La mamma di Willy, Lucia Monteiro Duarte, ha ringraziato Mattarella: “Un grande onore per me stare qui davanti a lei in questa piazza. Qui, dove Willy ha lasciato il suo cuore. Nel nostro grande dolore abbiamo sentito l’abbraccio dell’Italia intera e il conforto. Vi voglio ringraziare per onorare la sua memoria”.

Non sia ricordato come eroe ma come un ragazzo semplice e amico di tutti– ha aggiunto commossa – . Il nostro messaggio, quello che stiamo portando avanti da cinque anni, è vivere la vita con la pace nel cuore, senza odio. Perché l’odio e la vendetta portano sempre ad altro dolore e impediscono di vedere le cose belle”.

(in aggiornamento….)


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