Attualità

Cincinnati no, anche Paolini sconfitta in finale

L'atleta azzurra era partita bene, poi ha ceduto alla polacca

Jasmine Paolini è stata sconfitta nella finale del torneo WTA 1000 di Cincinnati dalla polacca Iga Swiatek con il punteggio di 7-5, 6-4 in un’ora e 50 minuti.

Paolini, il ko a Cincinnati

lLatleta azzurra, numero 9 del mondo, aveva iniziato bene la partita portandosi sul 3-0 nel primo set, ma Swiatek ha reagito riuscendo a rimontare e vincere il primo parziale 7-5. Nel secondo set, poi, la polacca ha mantenuto il vantaggio e chiuso la partita 6-4.

Un match duro

Nonostante l’asprezza del match dell’Ohio, Paolini ha mostrato grande determinazione e lotta fino alla fine, mettendo in difficoltà una campionessa del calibro di Swiatek. Una finale cui è arrivata senza allenatore, attraversando due mesi complicati.

Le dichiarazioni finali

Paolini, al termine, si è congratulata con Swiatek e il suo team, ma anche con il proprio team e con la Federazione Italiana per il supporto ricevuto.

E’ poi tornata a rammentare di essere arrivata in finale senza un coach, aiutata da Federico Gaio, tecnico temporaneo della Federazione, e ha ringraziato Sara Errani, sua compagna di doppio, dalla quale sta “imparando molto”.

Paolini si è detta molto felice di aver giocato il torneo, nonostante “due mesi un po’ complicati,” e ha voluto ricordare con affetto la passione e il calore del pubblico.

Il suo futuro

Grazie a questo risultato Paolini sale all’ottava posizione del ranking mondiale, migliorando ulteriormente la sua classifica. Swiatek, invece, si conferma top player vincendo il suo 24esimo titolo in carriera e salendo al secondo posto del ranking WTA

Ora, l’atleta azzurra è attesa alla conferma dei livelli raggiunti quest’anno, puntando a mantenere la qualità dei risultati ottenuti, che le hanno dato fiducia e consapevolezza.

Il suo previsto obiettivo è continuare a essere competitiva tra le giocatrici di alto livello e continuare a migliorarsi, cercando di restare tra le “Slam contenders”, le protagoniste dei tornei del Grande Slam.

In programma una preparazione invernale a Dubai e la partecipazione alla United Cup come avvicinamento senza pressioni agli Australian Open. Nel doppio continuerà la collaborazione con Sara Errani.