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Uk di nuovo alle prese con lo “scandalo dell’ufficio postale”

di Martina Melli -


La polizia metropolitana sta indagando su potenziali reati di frode legati a uno scandalo che va avanti da anni in cui il servizio postale ha condannato ingiustamente molti suoi dipendenti a causa di un software difettoso. La saga, comunemente nota come lo “scandalo dell’ufficio postale”, è di nuovo in prima linea dopo la messa in onda della serie Tv “Mr Bates contro l’ufficio postale“. Lo show e il clamore che che lo circonda ha fatto venire fuori nuove potenziali vittime.

Lo scandalo ha visto centinaia di dipendenti accusati ingiustamente dopo che il software Fujitsu Horizon ha mostrato discrepanze nelle finanze degli uffici postali in quello che la Commissione di revisione dei casi penali ha definito “il più diffuso errore giudiziario che la Commissione abbia mai visto e rappresenta la più grande serie singola di condanne ingiuste nella storia legale britannica”. La riapertura del caso in questi giorni ha portato l’ex direttrice delle Poste britanniche, Paula Vennells, a restituire la sua onorificenza reale di Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico e a chiedere scusa.

Tra il 1999 e il 2015, più di 700 vicedirettori postali sono stati accusati di illeciti che hanno portato a procedimenti giudiziari, condanne penali e, in alcuni casi, pene detentive. I direttori giudicati colpevoli furono condannati a pagare l’ufficio postale per il denaro “rubato”, in alcuni casi causando loro la bancarotta. Le vittime e le loro famiglie hanno inoltre riferito che le ingiuste condanne hanno portato diversi ex dipendenti alla depressione e addirittura al suicidio.


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