Cronaca

🔴 Strage di Firenze, da 48 ore la ricerca della quinta vittima. Bufera su Esselunga e Alfano

di Angelo Vitale -


La strage di operai a Firenze ha una quarta vittima, ma non ancora la quinta: si scava da 48 ore con molta cautela. Impegnati 50 vigili del fuoco in ogni turno che si alternai in poco spazio a disposizione, considerate le condizioni di insicurezza dell’area. Già recuperato il corpo senza vita di un quarto operaio morto nel crollo, avvenuto ieri mattina, nel cantiere dove erano in corso i lavori per la realizzazione di un nuovo supermercato Esselunga a Firenze. Finora un cittadino italiano e tre operai di origine rumena, le vittime. Proseguono, intanto, le ricerche da parte dei vigili del fuoco dell’ultimo disperso, mai interrotte fin dall’avvio dei soccorsi: si scava con molta cautela da ore intorno al luogo ove parrebbe sia stato individuato a distanza il corpo della quinta vittima. All’opera le unità specializzate Urban Search and Rescue dei Vigili del Fuoco, squadre di soccorso multidisciplinari appositamente formate per affrontare gravi situazioni di emergenza, che stanno intervenendo con il pool cinofilo della Toscana, droni, gru e escavatori.

Il sindaco Dario Nardella ha interrotto il suo viaggio in Terrasanta dopo aver ricevuto una telefonata del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Cordoglio dell’ad di Esselunga Marina Caprotti, che ha chiuso tutti i punti vendita del capoluogo toscano. All’opera nel cantiere, pare, circa trenta ditte in subappalto sotto l’ombrello della Attività Edilizie Pavesi di Pieve del Cairo, per una committenza dell’immobiliare del gruppo guidato dalla Caprotti, La Villata, al cui vertice c’è l’ex ministro Angelino Alfano.

Laborioso il lavoro degli investigatori. Per circa tre ore sul posto il procuratore capo di Firenze Filippo Spiezia con il pm di turno Francesco Sottosanti. Omicidio colposo e crollo colposo le ipotesi di reato: il registro degli indagati non ha ancora un nome da indicare per i presunti colpevoli di questa strage. I morti sul lavoro sono stati oltre mille nel 2023, quasi tre al giorno. In tutto sono 1.041 le denunce di incidenti mortali sul posto di lavoro arrivate all’Inail in dodici mesi, in tutto il 2023.

L’inchiesta dovrà appurare anche i contorni precisi del complesso sistema imperniato sull’appalto principale e i subappalti che ne sono derivati. Nonché sulla natura e la regolarità dei contratti di lavoro del personale impegnato nel cantiere (il governatore della Toscana Eugenio Giani ha parlato di 50 operai al lavoro nel cantiere). In merito, accentuate le indiscrezioni sul fatto che alcuni degli operai immigrati deceduti fosse irregolare, senza permesso di soggiorno. E quali siano le eventuali responsabilità, sul fitto reticolo di questi subappalti che mantenevano al lavoro operai irregolari che emerge dalla cronaca del secondo giorno dalla strage, dei vertici de La Villata. Nell’aprile scorso era arrivato alla sua presidenza l’ex ministro Angelino Alfano, subentrando a Stefano Ciolli. Una società che ha in pancia le ptincipali proprietà immobiliari del gruppo guidato da Marina Caprotti : terreni e la metà circa degli oltre 170 immobili commerciali in cui sono ubicati i punti vendita di uno dei giganti della Gdo nazionale. Una nomina giunta al termine di un’operazione di riorganizzazione dell’assetto societario che aveva condotto i Caprotti a controllare totalmente l’immobiliare dopo averne rilevato il 32,5% da Unicredit. Un’operazione da 435 milioni di euro. Una storia finanziaria ora cozzata sulla strage di 5 operai.


L’avvio del racconto della strage, da venerdì mattina

Ennesima strage sul lavoro. Questa volta è successo alla periferia di Firenze, in via Mariti, nel cantiere di un supermercato dove è crollata una trave causando tre morti. Tre operai sono stati estratti vivi dalle macerie, subito portati all’ospedale di Careggi, due in codice rosso e uno in codice giallo. Si continuano a cercare i tre dispersi.

Stando alle prime informazioni sulla dinamica dell’incidente, sembra che una trave di cemento lunga 20 metri che reggeva un solaio, si sia spezzata e sia crollata sugli operai che lavoravano nella zona sottostante, provocando la strage. Sul posto sono accorse immediatamente ambulanze, vigili del fuoco e polizia.

Eugenio Giani, presidente della regione Toscana, ha scritto sui social: “Il nostro sistema regionale sta intervenendo per un crollo di impalcatura in un cantiere a Firenze in via Mariti. Al momento risultano 8 persone coinvolte. Sul posto i nostri sanitari, Vigili del Fuoco e Forze di Polizia. L’incidente è avvenuto in un grande cantiere per la realizzazione di un supermercato Esselunga, nell’area dell’ ex Panificio militare”.


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