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Pizzicati due ladri di monetine alle fontane di piazza Navona e piazza di Spagna

La scoperta degli agenti della polizia locale di Roma Capitale: presi tra i turisti

Due ladri hanno provato a rubare le monetine dalle fontane di piazza di Spagna e piazza Navona ma sono stati pizzicati, e denunciati, dagli agenti della polizia locale di Roma Capitale. Nei guai sono finite due persone, un italiano e uno straniero. Per entrambi è scattata la denuncia con l’ipotesi di reato di furto. Ma i guai, per i due aspiranti ladri non sono finiti qui.

La scoperta dei caschi bianchi

La prima operazione s’è registrata nel pomeriggio di ieri. Protagonista un uomo, di 57 anni, e di nazionalità italiana. Che, però, ai controlli degli agenti è risultato non avere con sé i documenti. È stato pizzicato dai vigili mentre, a piazza Navona in mezzo alla fiumana di turisti, stava tentato di rubare monetine che, gli stessi, avevano lasciato, in ossequio alla moda e alla tradizione diffusa, dentro la Fontana del Moro. L’uomo è stato subito bloccato e portato negli uffici della polizia locale di Roma capitale. È stato arduo dargli un nome poiché non aveva documenti con sé. Fatto, però, che non gli è bastato a evitargli una denuncia e pure una multa. Già, perché è stato (pure) sanzionato per il fatto di aver infilato le sue braccia all’interno della fontana monumentale e, dunque, protetta. Poiché non c’è due senza tre, a suo carico è stato pure disposto un ordine di allontanamento, il Daspo urbano.

Il secondo tentativo dei ladri di monetine

Finita qui? Manco per sogno. Perché nelle fontane romane c’è un vero tesoro che induce i ladri di monetine a sgranare gli occhi e a scorciarsi le maniche. E così, poco più in là, a piazza di Spagna, i vigili del I Gruppo centro ne hanno pizzicato un altro. Che aveva tentato di “ripulire” la fontana della Barcaccia. Si tratta di un 31enne, di nazionalità straniera. Che è stato prima identificato e poi denunciato per furto. Anche a suo carico è stato disposto il Daspo urbano corredato all’ordine di allontanamento dal centro della Capitale. Rimane altissima la guardia delle forze dell’ordine contro i fenomeni microdelinquenziali che si svolgono nei luoghi simbolo della Città eterna, tra le decine di migliaia di turisti che a ogni ora del giorno affollano i luoghi più belli di Roma e, magari, sganciano una monetina per serbare il ricordo di una tradizione “rispettata”.