Cultura & Spettacolo

L’intervista – Laura Freddi tra ricordi, tv e maternità: “Rifarei tutto”

La conduttrice e showgirl a tutto tondo, tra carriera, famiglia, nuovi progetti e sogni

Ne è passato di tempo da quando faceva sognare milioni di adolescenti, che ogni pomeriggio si incollavano davanti alla tv per ammirare le Ragazze di Non è la Rai: eppure per lei, la bellissima Laura Freddi, il tempo sembra essersi fermato. In gran forma, con un fisico da sballo, ha ancora negli occhi blu il guizzo di quella ragazzina un po’ timida, che tutti ricordano per grazia e garbo.

Quanto alla sua fulgida carriera, ne è passata di acqua sotto i ponti, e ora, oltre ad essere una compagna e mamma premurosa è una professionista sempre molto apprezzata, che anima salotti e conduce trasmissioni televisive e radiofoniche. La abbiamo apprezzata come velina di Striscia la notizia, nel Festivalbar, a Il Quizzone accanto a Gerry Scotti, nel programma musicale Super, in Tale e quale show, a Buona Domenica. Poi diretta da Dino Risi in Le ragazze di Miss Italia, nella fiction I Cesaroni, a teatro e al Grande fratello vip.

Laura, cosa rimpiangi del periodo di Non è la Rai e se potessi tornare indietro rifaresti tutto ciò che hai fatto?
“Rimpiango la spensieratezza e l’incoscienza di quegli anni, l’adrenalina e l’emozione che provano ogni volta che si accendeva la luce della telecamera. Rifarei assolutamente tutto. Una sola cosa cambierei, l’indirizzo di studio intrapreso. Mi sono diplomata in ragioneria, ma dato che in matematica non ci capivo nulla, sarei stata la classica ‘ragioniera Fantozzi’. Ero molto più incline alle materie artistiche e umanistiche”.

Come sei approdata alla tv?
“Ero molto graziosa e spesso capitava che alla fermata del bus o a spasso con le mie amiche mi fermasse qualche talent scout che mi dava il suo biglietto da visita, che puntualmente mio padre stracciava. Poi appena diplomata, conobbi un ragazzo che aveva una sorella che studiava lingue per fare l’interprete. Mi affascinava moltissimo l’idea, ma non potevo chiedere ai miei il denaro per quella accademia così costosa, quindi iniziai a fare provini per le pubblicità, per guadagnare la cifra per iscrivermi. Tra i vari provini capitò quello per Non è la Rai, ricordo che mi accompagnò mamma e fui immediatamente presa. Persi così l’opportunità di parlare cinese, ma guadagnai quella di fare quello che sognavo fina da piccola, lavorare in tv”.

All’epoca eravate una bella squadra, hai mantenuto rapporti con le altre ‘ragazze’?
“Si certo, anche se purtroppo, per esigenze e impegni personali riusciamo a vederci poco. Con Ambra ci mandiamo dei messaggi ad ogni reciproco successo, per ricordarci che ci siamo sempre l’una per l’altra. Con Miriana, benché siamo totalmente opposte, sono sempre andata molto d’accordo e ci incontriamo agli eventi. Cristina Quaranta vive a Milano, con le altre ci siamo perse un po’ di vista, ma ogni volta che capita di incontrarci, sembra una riunione di ex compagne di classe”.

Sei amica delle donne?
“Sì anche se tra donne alla fine emerge sempre un po’ di competizione. Ho ricevuto più volte delle delusioni proprio da chi reputavo una amica, ma mi è servito ad essere più attenta a selezionare chi voglio attorno. La complicità tra amiche vere è la cosa più bella che ci sia, ora che sono mamma poi, avere delle amiche a loro volta mamme, con cui confrontarmi, mi aiuta moltissimo”.

Laura Freddi, oltre la carriera: la famiglia, la maternità e i sogni nel cassetto

Che mamma sei?
“Dico sempre che si nasce figli ma a diventare genitori si impara. Con il tempo, con l’esperienza e anche con gli sbagli. Ho desiderato tanto mia figlia Ginevra, che è arrivata quando avevo già 45 anni e la consapevolezza di volere fortemente questa bimba. Ovviamente ho rinunciato a tante opportunità lavorative perché i primi anni mi sono dedicata esclusivamente a lei, allattandola fino all’età di due anni. Il nostro è un ambiente di ‘squaletti’, come ti metti da parte per un po’, poi è molto difficile rientrare”.

Dopo la maternità ti sei rimessa in gioco.
“Non appena mia figlia ha iniziato ad andare a scuola ho ripreso quello che amo fare, lavorare in tv, in teatro, sui palcoscenici, in radio. Non è sempre facile conciliare la vita di mamma, soubrette e compagna. Ma cerco di fare del mio meglio”.

Come concili la vita di coppia con tutto il resto?
“Con tanta pazienza e tanto amore, ma soprattutto con la fantastica filosofia del vivi e lascia vivere. Io e il mio compagno Leonardo siamo accomunati dagli stessi valori e dall’amore per lo sport, infatti ci siamo innamorati su un campo da beach volley, ma siamo anche tanto diversi, perché io sono spumeggiante, starei sempre in giro, lui che è un medico e fa un lavoro molto impegnativo, è più posato e ama la casa e la tranquillità. Ci veniamo incontro e questo è il segreto della longevità del nostro amore, che dura da anni ma è ancora saldo e appassionato”.

Sei stata di recente la madrina dell’evento Padel & Salute.
“È il sesto anno che ho l’onore di premiare questo importante evento, realizzato da prof Stefano Arcieri, insieme al Policlinico Umberto I, il Sant’Andrea e La Sapienza di Roma. Essendo un po’ ipocondriaca sono molto attenta alla prevenzione delle malattie e cerco di divulgare questo messaggio, che può salvare molte vite”.

Hai ancora un sogno nel cassetto?
“Certo, senza sogni che vita sarebbe? Ho studiato doppiaggio con il grande Massimo Lopez e un giorno mi piacerebbe tanto dare la voce ad un cartone animato. Intanto mi ‘esercito’ a casa con Ginevra, facendo le vocine dei suoi personaggi delle fiabe preferiti”.