Morissey mette in vendita i diritti sugli Smiths: “Stufo di loro”
Morissey è talmente stufo degli Smiths da aver deciso di mettere in vendita tutti i suoi diritti nella band. Cifre, per ora, non ce ne sono. L’artista, 66 anni, è aperto a ogni offerta e, sul suo sito, ha invitato investitori e chiunque sia interessato a formulare proposte da inviare all’indirizzo mail eaves7760@gmail.com. C’è chi si chiede se sia tutto vero. Se Morissey abbia deciso di farla finita una volta e per tutte con gli Smiths e perciò abbia scelto di mettere in vendita i suoi diritti sull’onda degli artisti che cedono i loro interi cataloghi alle case discografiche (vecchie e nuove) ricavandone milioni su milioni.
Tra i diritti di Morissey quello a essere stufo
Le parole, affidate a una dichiarazione riportate, tra gli altri, anche dal Guardian, sono estremamente chiare e nette: “Sono esausto da qualsiasi legame con Marr, Rourke, Joyce – tuona l’artista -. Ne ho abbastanza di associazioni maliziose. Per tutta la vita ho pagato il mio giusto tributo a queste canzoni e a queste immagini. Ora desidero vivere disassociato da coloro che mi augurano solo malevolenza e distruzione, e questa è l’unica soluzione. Le canzoni sono me – non sono nessun altro – ma portano con sé questioni d’affari che si spingono troppo oltre e che creano ogni anno terrore e rancore. Ora devo proteggere me stesso, soprattutto la mia salute”. Se li avesse presi a schiaffi in pubblica piazza, forse, avrebbe fatto loro meno male.
Boutade o affare serio?
L’elenco dei diritti che Morissey vanterebbe sugli Smiths (e che sarebbe pronto a cedere al miglior offerente) sono tanti e importanti. Si parte dal nome The Smiths, come creato da Morrissey. E poi “tutte le opere grafiche dei The Smiths, come create da Morrissey; tutti i diritti di merchandising dei The Smiths; tutte le canzoni dei The Smiths, sia per i testi sia per la musica; tutti i diritti di sincronizzazione; tutte le registrazioni dei The Smiths; tutti i diritti contrattuali relativi all’ editoria dei The Smiths”. Adesso bisogna capire se si tratta di un’offerta seria e, soprattutto, cosa risponderanno i suoi (ex) compagni d’avventura. La bagarre, che si annuncia sanguinosa, è aperta.
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