Torino

Sauze d’Oulx: debutto internazionale per il nuovo campo da calcio

di Redazione -


Il nuovo campo da calcio di viale Genevris a Sauze d’Oulx ha ufficialmente fatto il suo esordio internazionale. Venerdì 13 giugno si è conclusa la Juventus Academy World Cup 2025, che ha portato nella località dell’Alta Val di Susa giovani talenti calcistici provenienti da ogni angolo del mondo.

La manifestazione ha coinvolto 32 Academy Juventus, con 90 squadre in rappresentanza di 23 Paesi e oltre 1.000 giovani calciatori. Dall’America all’Oceania, passando per Africa, Asia ed Europa: un vero e proprio mosaico di culture riunite dalla passione per il calcio.

Negli anni passati, la World Cup aveva già fatto tappa a Sauze d’Oulx, ma gli incontri si erano svolti esclusivamente presso il campo sportivo di Pin Court. L’edizione 2025, invece, ha segnato l’atteso battesimo del nuovo impianto sportivo realizzato dal Comune con il supporto di SCR Piemonte.

Il campo è stato consegnato ufficialmente al Comune il 6 giugno, appena in tempo per ospitare il prestigioso torneo. “Il completamento del nuovo campo rappresenta un tassello fondamentale del nostro programma amministrativo,” ha commentato il Sindaco Mauro Meneguzzi. “Grazie alla collaborazione con SCR Piemonte, abbiamo potuto ricevere in anticipo l’impianto e una porzione dell’area di accesso, garantendo così le condizioni ideali per lo svolgimento del torneo.”

Il nuovo terreno di gioco è stato realizzato con il sistema “Campo” in erba sintetica, su un tracciato 100×60 metri, conforme agli standard della Lega Nazionale Dilettanti. E ha passato a pieni voti il primo importante banco di prova.

“Abbiamo vissuto una settimana eccezionale,” ha dichiarato Matteo Scarpa, responsabile della location per Juventus Academy. “Il campo ha retto perfettamente a ritmi elevati e a numerosi match. È un impianto di altissimo livello, e con il completamento delle strutture accessorie, Sauze potrà diventare un punto di riferimento per il calcio in quota.”

Il sindaco Meneguzzi guarda già al futuro: “Questa non è la fine del progetto, ma solo l’inizio. Il prossimo obiettivo è il completamento della struttura con spogliatoi, tribune, parcheggi e ulteriori spazi di accesso. Puntiamo a un’inaugurazione completa nel 2026, in vista della prossima stagione estiva e di nuovi eventi calcistici giovanili di prestigio.”

A sfidarsi sul manto verde, tra le fresche altitudini delle montagne piemontesi, giovani atleti da Svizzera, Kuwait, Panama, Tagikistan e Polonia. Una Babele di lingue unite però dalla stessa passione e da un campo da gioco che, alla sua prima internazionale, ha dimostrato di essere pronto per grandi sfide.

ilTorinese.it


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