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Scuola: emergenza freddo per Sicilia, Calabria e Campania

di Angelo Vitale -


Scuola: dopo l`emergenza caldo in molte aree del Paese che ha caratterizzato le prime settimane dell’anno scolastico – molte le segnalazioni di aule troppo calde –  è tempo di concentrarsi su quello che verrà dopo, ovvero il freddo. A rischio Sicilia, Calabria e Campania. In questo caso, infatti, si preannunciano mesi difficili specialmente per alcune regioni.

Un’indagine realizzata dal “Centro studi Orizzonte Scuola” a partire dai dati del ministero dell`Istruzione e del Merito, mostra la geografia delle potenziali classi al freddo. Le scuole analizzate sono state quasi 56mila tra quelle in cui era presente il dato relativo ad un impianto di riscaldamento.

In vista della stagione invernale, l`1,25% ne è priva. Il maggior numero di scuole prive di un riscaldamento si trova nel Sud Italia e nelle Isole: Sicilia in testa con il 5,7%, seguita dalla Sardegna, dalla Calabria e dalla Campania. Assenza di riscaldamento anche in altre aree del paese, notoriamente a clima freddo, come la Lombardia e la Valle d`Aosta.

Analizzando il dato provinciale, è Trapani la provincia con il maggior numero di scuole senza riscaldamento con ben 87, seguita da Palermo con 61 scuole, Messina con 52 scuole, Catania con 46 scuole e Cagliari con 44 scuole. Tra le siciliane, Enna (il capoluogo di provincia più alto d`Italia) ha copertura 100%, smarcandosi dunque dal resto delle città dell`isola.

Secondo lo studio “Sicurezza e Benessere nelle scuole” di Inail – scrive Orizzonte Scuola –  la temperatura ideale per la maggior parte delle attività scolastiche in inverno sarebbe tra i 19-22°C con un’umidità relativa tra il 40-50%. In estate, si parla di 24-26°C con umidità relativa tra il 50-60%.

Sebbene non esista una normativa vincolante, è fondamentale garantire un ambiente scolastico confortevole. Ignorare queste indicazioni potrebbe portare alla violazione dell’articolo 2087 del codice civile, che impone il rispetto dell’integrità fisica e morale dei lavoratori.


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