La salvia – Memorie Aromatiche
LA SALVIA
ORIGINE
La salvia (Salvia officinalis) è una pianta perenne e aromatica appartenente anch’essa alla famiglia delle Lamiaceae. È originaria delle zone costiere del Mediterraneo, ma oggi è coltivata ovunque per uso culinario e medicinale.
Era ben conosciuta fin dall’antichità:
- Gli Egizi la consideravano una pianta sacra per la fertilità.
- I Greci e i Romani la usavano per curare ferite, morsi di serpente, mal di gola e disturbi digestivi.
- Nel Medioevo, i monaci benedettini la coltivavano nei giardini dei monasteri come rimedio “universale”.
ETIMOLOGIA DEL NOME
Il nome salvia deriva dal latino:
- “Salvia”, da “salvus”, che significa sano, salvo, guarito.
- Il nome scientifico completo Salvia officinalis si riferisce all’uso farmaceutico: officinalis indica che era registrata nelle officine farmaceutiche antiche (erboristerie).
Il significato è chiaro: la pianta era considerata così potente da essere in grado di “salvare” la vita. In effetti, un detto medievale recitava:
“Cur moriatur homo, cui salvia crescit in horto?”
“Perché dovrebbe morire l’uomo nel cui giardino cresce la salvia?”
EFFETTI BENEFICI SULLA SALUTE
La salvia è ricca di olio essenziale (tujone, cineolo, borneolo), flavonoidi, acido rosmarinico, tannini e fitosteroli, che conferiscono molteplici proprietà terapeutiche.
1. Antinfiammatoria e antisettica
- Efficace contro mal di gola, afte, gengiviti (sotto forma di infusi o collutori).
- Utile per disinfettare piccole ferite.
2. Digestiva e carminativa
- Stimola i succhi gastrici, riduce gonfiori, spasmi intestinali e flatulenza.
- Ottima come tisana dopo i pasti.
3. Regolatrice del sudore
- Contrasta la sudorazione eccessiva (iperidrosi), anche notturna.
- Utile in menopausa o in stati febbrili.
4. Tonico per il sistema nervoso
- Ha un effetto stimolante su memoria e concentrazione.
- In passato era usata per “rinvigorire la mente” degli anziani.
5. Supporto alla salute femminile
- Rimedio tradizionale per regolarizzare il ciclo mestruale.
- Attenua i disturbi della menopausa come le vampate di calore.
6. Antibatterica e antifungina
- Inibisce la proliferazione di batteri e funghi (utile anche per l’alito cattivo e le infezioni delle mucose).
PRECAUZIONI
- L’olio essenziale contiene tujone, neurotossico in dosi elevate: non va ingerito puro o usato per lunghi periodi.
- Sconsigliata in gravidanza, allattamento e in caso di epilessia.
- Evitare l’uso continuativo senza controllo medico.
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