Trump potrebbe tornare alla Casa Bianca senza passare per il voto
Il prossimo speaker della Camera Usa potrebbe essere addirittura Donald Trump. L’ex presidente, che punta a un nuovo mandato alla Casa Bianca, ha le carte in regola per essere eletto come successore di Kevin McCarthy, appena silurato proprio dai trumpiani tra i repubblicani. Fatto senza precedenti nella storia Usa. E l’agguerrita correntona nel Gop che fa riferimento a The Don ci metterebbe la firma per averlo come speaker. Secondo la Costituzione degli Stati Uniti, il presidente della Camera infatti non deve essere un membro del Congresso. E Trump non lo è.
La linea di successione alla presidenza Usa
Ma c’è di più, anche se si sfocia quasi nella fantapolitica: nella linea di successione alla presidenza degli Stati Uniti, dopo il capo della Casa Bianca, ossia Joe Biden, secondo l’Act del 1947, c’è al secondo posto il vicepresidente, che è Kamala Harris, e al terzo posto proprio lo speaker della Camera, attualmente il repubblicano Patrick McHenry (pro tempore). Se la Camera eleggesse Trump e poi con due impeachment i repubblicani riuscissero a fare fuori Biden e la Harris, The Don si ritroverebbe di nuovo presidente degli Stati Uniti senza passare neanche per le elezioni.
Donald Trump prossimo speaker della Camera?
Al di là della fantapolitica – anche se l’ipotesi, non impossibile, è a dir poco suggestiva – come speaker, il tycoon avrebbe l’immunità parlamentare. Il punto quindi è un altro: The Don potrebbe essere interessato alla carica e a quello che comporta, ossia impelagarsi nelle beghe tra Camera e Congresso? Non lo possiamo escludere, anche se attualmente Trump sta sfruttando per la sua campagna presidenziale il fatto che i giudici che lui definisce politicizzati lo stiano chiamando alla sbarra in più processi. The Don sta cavalcando i problemi giudiziari in stile Berlusconi, ma con un’eco e un seguito ovviamente maggiori, visto che stiamo parlando degli Stati Uniti. Nella giornata di domani comunque dovremmo scoprire chi sarà il prossimo speaker della Camera. Chissà…
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