Torino

Clima, inquinamento e transizione energetica al centro del G7 di Venaria Reale

di Redazione -


Ha preso il via nei saloni della  Reggia di Venaria il vertice  ministeriale del G7 Ambiente, Energia e Clima, guidato dalla presidenza italiana, capofila il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto.

“La nostra è una grande responsabilità verso i  cittadini, verso i Paesi più vulnerabili e verso il Pianeta. Ci troviamo nel pieno di due conflitti che si innestano su crisi globali. La comunità internazionale attende un nostro messaggio”, ha detto il ministro italiano. “Il G7 è la sede giusta per  programmare azioni per una più efficace lotta al cambiamento climatico e all’inquinamento e per una transizione energetica giusta, inclusiva e sostenibile. Il nostro ringraziamento va a tutti gli esperti dei gruppi tecnici che in questi mesi hanno lavorato per fare di questo G7 Clima, Energia e Ambiente un successo sul quale costruire traguardi futuri ancora più ambiziosi”, ha aggiunto Pichetto.

Il ministro riceve a Venaria i suoi omologhi per affrontare le sfide della sicurezza energetica, del cambiamento climatico e della tutela dell’ambiente. Le priorità per il governo sono: “concretezza, cooperazione in particolare con l’Africa, un approccio pragmatico e non ideologico secondo il principio di neutralità tecnologica”.

Sulla cooperazione con l’Africa, Pichetto ha sottolineato la necessità di “costruire, secondo lo spirito del Piano Mattei, partenariati di tipo non predatorio, sostenendo i più vulnerabili nell’adattamento agli effetti del cambiamento climatico e favorendo quell’accesso all’energia pulita e sostenibile che oggi è negato al 43% degli abitanti del continente”.

Al centro del G7 temi quali: rinnovabili, efficienza energetica, uscita progressiva dai fossili, biodiversità, ricerca per il nucleare di nuova generazione, fusione, economia circolare, materie prime critiche, biocarburanti. ieri alcune decine di manifestanti avevano bloccato la tangenziale di Torino e bruciato le effigi dei leader mondiali davanti alla Reggia blindata dalla polizia. Ma non si sono registrati incidenti con  danni a persone o cose. 

(ilTorinese.it)


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