Economia

Infrastrutture, stazioni, treni innovativi, logistica: Fs investe 13,4 miliardi in Calabria

di Angelo Vitale -


Elettrificazione e potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e stradali, nuovi treni regionali per abbassare l’età media della flotta, collegamenti Intercity con convogli ibridi e riqualificazioni di stazioni e aree urbane: con questi interventi il Gruppo Fs investirà 13,4 miliardi in Calabria. Iniziativa prevista dal piano industriale del Gruppo guidato da Luigi Ferraris e favoriti dai fondi Pnrr.

Per le infrastrutture, gli interventi saranno declinati sulla linea ferroviaria Jonica per l’elettrificazione e la velocizzazione, sulla Salerno-Reggio Calabria per portare l’Alta Velocità in aree ad elevata valenza economica e turistica, sulle strade gestite da Anas, sulla SS106 Jonica, sull’Autostrada A2 e per il completamento della SS 182. La realizzazione della galleria “Santomarco” consentirà di collegare Cosenza alla rete dell’alta velocità e di spingere i suoi diversi lotti fino a Reggio Calabria.

Nelle stazioni ferroviarie, maggiore attenzione a funzionalità e decoro, all’abbattimento delle barriere architettoniche, ad aumentare l’informazione al pubblico. Il “Nuovo Posto Centrale di Reggio Calabria” si occuperà del Nuovo Controllo e Comando Circolazione Ferroviaria di tutto il Sud. Proseguirà l’eliminazione dei passaggi a livello: prossima la soppressione di 11 di questi, allo studio quella di altri 21.

Al servizio dei passeggeri, entro il 2025 più del 50% dei treni regionali sarà rinnovato con un’età media che passerà dai 29 anni del 2018 ai 9 nel 2026. Regione pilota, proprio la Calabria, per i carburanti alternativi: dall’estate scorsa circolano cinque treni, tra cui il nuovissimo ibrido Blues, alimentati con biocarburante Hvo di produzione Eni. Per l’offerta di media e lunga percorrenza, attualmente 16 i collegamenti Frecce di Trenitalia da e per la Calabria con fermata in 10 stazioni. E 25 i collegamenti Intercity da e per la Calabria oltre ai 4 collegamenti bus. Nei primi mesi del 2024, via ai treni Intercity ibridi sulla Reggio Calabria-Taranto.

Nella regione, pure progetti per la rigenerazione urbana delle aree ferroviarie dismesse, con il Polo Urbano del Gruppo, puntando anche all’autoproduzione di energia da fotovoltaico. E il Comune di Paola ospiterà un nuovo porto turistico incentrato sull’interscambio ferro-acqua.

La logistica, infine, si concentrerà sul potenziamento dei terminali e la creazione di nuovi hub intermodali. Un mese fa, l’ingresso di Bluferries che si occupa del traghettamento di passeggeri e mezzi di trasporto nello Stretto di Messina. In regione, operativi Mercitalia Rail, con oltre 1.100 treni l’anno da e verso i principali impianti calabresi e ulteriori 5.800 treni da e per Villa San Giovanni verso la Sicilia, e Mercitalia Shunting & Terminal, che gestisce le manovre ferroviarie di ingresso e uscita da porti e terminal.


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