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Politica

Landini: “Meloni cortigiana”, la replica al veleno della premier

"Per decenni ci hanno fatto la morale ma per criticare una donna senza argomenti le danno della prostituta..."

di Cristiana Flaminio -


Giorgia Meloni è una furia e sui social attacca Landini per averle dato della “cortigiana”. Un termine che alla premier non è piaciuto affatto. Già perché per la presidente del consiglio, si tratta solo di un modo più forbito per dare della “prostituta” a una donna. Il leader della Cgil, come scrive e riconosce la stessa premier sui social, le avrebbe dato della “cortigiana”. Solo che la presidente del consiglio è andata a sfogliare il dizionario pubblicando la definizione che del lemma dà si trova sui vocabolari: “Donna di facili costumi, etera, eufemismo per prostituta”.

Meloni contro Landini: “Mi ha dato della prostituta”

La presidente del consiglio è infuriata. E Meloni interviene direttamente sui social per rampognare l’avversario: “Il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini, evidentemente obnubilato da un rancore montante (che comprendo), mi definisce in televisione una cortigiana”. Quindi ha aggiunto un invito a cercarne il significato: “Penso che tutti conoscano il significato più comune attribuito a questa parola, ma, a beneficio di chi non lo sapesse, ne pubblico la prima definizione che si trova facendo una rapida ricerca su Internet”. La sorpresa è amara.

“Altro che rispetto per le donne”

Meloni quindi chiosa sul commento di Landini in maniera durissima: “Ed ecco a voi un’altra splendida diapositiva della sinistra: quella che per decenni ci ha fatto la morale sul rispetto delle donne, ma che poi, per criticare una donna, in mancanza di argomenti, le dà della prostituta”. Parole durissime che incendiano il dibattito politico dopo che il segretario della Cgil l’aveva bollata come “cortigiana di Trump” durante la trasmissione Di Martedì andata in onda su La7.


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