Politica

Speranza illustra il nuovo green pass: “Scuola priorità del Paese”

di Giovanni Vasso -


“Se una regione finisce in zona rossa, le limitazioni connesse non riguarderanno le persone vaccinate” Così il ministro della Salute Roberto Speranza durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo green pass e delle normative che reggeranno il provvedimento del governo. Per Speranza “La scuola è il cuore del nostro paese e vogliamo lavorare per ridurre il piu possibile la didattica a distanza. questa è un fase diversa quindi abbiamo deciso che i vaccinati non andranno più in dad e nei pochi casi di dad questa durerà 5 giorni dai 10 attuali”. Sugli stranieri “Quando uno straniero arriva in Italia ora riconosciamo lo status vaccinale del paese di origine della persone e qualora le norme di questo status vaccinale non siano identiche a quelle del nostro paese, chiediamo a quella persone un tampone supplementare per accedere ai nostri servizi che prevedono il green pass. Ciò consentirà la risoluzione di molti problemi e al nostro turismo di avere risposta importante”. Ha detto il ministro della Salute inoltre: “Per la scuola il nuovo modello può prevedere anche il tampone fai da te. Lavoriamo ad un investimento su questa patologia perche i tamponi in autotesting possono essere uno strumento utile”. Il ministro della Salute sottolinea che “non c’è alcuna discriminazione e i vaccini sono lo strumento che ci sta consentendo di aprire una fase nuova. La curva sta piegando senza azioni forti mentre altri paesi hanno dovuto attuare forme di chiusura significative. Se ciò è possibile è perche il 91% degli italiani ha risposto al vaccino. Quindi su questa linea dobbiamo insistere”. Infine ha concluso: “Sullo smart working restano vigenti i provvedimenti attuali, nessuna modifica dal Cdm”.


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