Cultura & Spettacolo

Biennale di Venezia: tessili e metalli alla Palazzina Fortuny

11_BB Studio_Biennale Architettura 2025 Preview Materials_Fortuny + Chahan 2025 ©Veronese

In occasione dell’edizione 2025 della Biennale dell’Architettura di Venezia si rinnova la collaborazione fra Fortuny e designer Chahan Minassian.
Fondata a Venezia nel 1921 dall’artista e inventore Mariano Fortuny y Madrazo, Fortuny è stata fin dal suo esordio all’avanguardia nell’innovazione tessile ed è rinomata per i suoi tessuti raffinati dal design senza tempo. Oggi, questa eredità viene portata avanti e rinnovata dai fratelli Mickey e Maury Riad che hanno ereditato l’azienda dal padre, Maged Riad, nel 1998.
L’interior designer Chahan Minassian è, invece, il fondatore della Chahan Gallery di Parigi ed è conosciuto per i suoi progetti su misura che coniugano eleganza, comfort e funzionalità.
Con uno sguardo curatoriale altamente raffinato per i dettagli e una passione per l’artigianato, Chahan crea ambienti che riflettono la personalità e lo stile dei committenti più raffinati. La sua affinità con Venezia lo ha portato a stabilirsi lì oltre sei anni fa integrando le sue radici mediorientali, l’eleganza europea e una prospettiva internazionale. La sua visione del design ha trasformato celebri palazzi veneziani come il Contarini-Michiel, il Corner Spinelli e il Brandolini-Giustinian, infondendo loro il suo concetto del vivere contemporaneo.

Ampliando la collaborazione nata lo scorso anno, Chahan ha continuato il dialogo creativo che vede come palcoscenico la storica Palazzina Fortuny. Situata sull’isola della Giudecca, l’ex residenza della contessa Gozzi, offre un’ambientazione evocativa perfetta per una sorprendente fusione fra design contemporaneo e il considerevole patrimonio di Fortuny.
L’installazione pensata per la Biennale dell’Architettura di Venezia 2025 mette in risalto gli elementi architettonici, trasformando la Palazzina in un ambiente immersivo dove design e arte convergono. La visione scenografica di Minassian si sviluppa in un’atmosfera residenziale, integrando una selezione di arredi, opere architettoniche e accessori con la nuova collezione Armonia, ideata da Chahan in collaborazione con il direttore creativo di Fortuny Mickey Riad e il team creativo della maison.
Elemento distintivo dell’installazione di quest’anno è l’inclusione delle rare pareti scultoree di Pierre Sabatier, che ancorano ogni stanza in un dialogo fra materia, forma e texture. Questi suggestivi elementi architettonici si armonizzano con la collezione Armonia, i cui motivi si declinano nelle palette minerali che rendono omaggio all’eredità Fortuny. A completare l’installazione, la cura meticolosa di Minissian unisce i tessuti Fortuny, le sculture di Sabatier e le opere di Harumi Klossowska de Rola che danno vita a un’esplosione stratificata di eccellenza artistica e di design.
L’installazione, visitabile da collezionisti, intenditori e appassionati su appuntamento, durerà per tutto il periodo della Biennale 2025 che si chiuderà il 23 novembre prossimo.