Ancora piombo su Gaza: 18 morti al mercato Deir al Balah
Droni in azione, un'altra strage del pane
Continua a piovere piombo su Gaza: 18 morti al mercato di Deir al-Balah. Lo riferisce la Bbc, anche questo attacco porta la firma delle forze armate israeliane. In azione ci sarebbero stati alcuni droni che avrebbero messo nel loro mirino alcuni esponenti delle milizie di Hamas. La strage, l’ennesima, si abbatte sulla Striscia e la situazione per chi ci vive si fa ancora più complessa.
L’ultimo raid
Stando al racconto che alcune fonti mediche ne hanno fatto al network inglese della Bbc, i droni avrebbero colpito il mercato di Deir al Balah mentre alcune persone, vestite in abiti civili e con il volto nascosto da alcune maschere, avrebbero affrontato a muso duro alcuni mercanti accusati di speculare sulla fame della gente. Accuse sanguinose: quelle della speculazione sui prezzi e dell’aver rubato dai camion degli aiuti umanitari i beni che poi avrebbero voluto vendere, a costo altissimo, a coloro ai quali sarebbero stati destinati gratis. Secondo alcune fonti, si sarebbe trattato di persone afferenti ad Hamas che avrebbero voluto riportare sotto controllo mercato e prezzi, poliziotti della squadra Sahm incaricati di fermare i pescecani che fanno razzia degli aiuti e speculano sulla fame della gente.
Piombo su Gaza
I droni hanno colpito nella folla causando diciotto morti. Si tratta dell’ennesima strage della fame, dei raid portati a segno tra la folla che tenta di procurarsi cibo e beni di prima necessità per sopravvivere un giorno in più all’inferno della Striscia. L’attacco sarebbe avvenuto ieri, giovedì. Avrebbero perso la vita almeno sette esponenti delle squadre Sahm e, a quanto pare, tra le vittime ci sarebbe anche un bambino. La versione israeliana, per ora, non c’è. Idf non ha commentato i fatti ma è chiara la posizione di Israele. Hamas ruba i viveri e li utilizza per garantirsi una posizione di comando nella Striscia.
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