Politica

Draghi chiarisca con la Lega: dentro o fuori dal governo

Delle due l’una: o Salvini è un due di coppe, un’anatra zoppa, con Giorgetti che decide nel Governo e Claudio Borghi in Parlamento, oppure è un politicante ambiguo di cui non fidarsi che spergiura lealtà ma poi per calcoli di bottega si abbandona a comportamenti opposti.

di Redazione -

MARIO DRAGHI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, MATTEO SALVINI LEGA,


A questo punto è necessario che il Presidente del Consiglio pretenda chiarezza dalla Lega sulle sue reali posizioni: dentro il governo o fuori con Fratelli d’Italia. E lo deve fare non nelle ovattate stanze di Palazzo Chigi ma pubblicamente, in modo che il Paese e gli… alleati sappiano con chi hanno a che fare. Solo nel Paese di Pulcinella i ministri di un partito votano in un modo e i parlamentari dello stesso Partito votano il contrario, come è avvenuto sul decreto per il green pass Enrico Berlinguer si rivolterebbe nella tomba nel vedere come la sua politica “di lotta e di governo” venga stravolta dal segretario della Lega. Infatti, quando il leader comunista battezzò questa espressione, era mosso da finalità propositive (portare il PCI nell’area governativa) e non ostruzionistiche e distruttive come sta avvenendo ora. A Draghi gli altri Partiti facciano sapere che sono disposti a seguirlo nella navigazione anche senza un compagno inaffidabile come la Lega. Sulla carta i numeri ci sono a meno che qualche “acrobata” circense non si chiami fuori. Ma in questo caso è bene che il Paese lo sappia. Una cosa è certa: Con questi comportamenti ondivaghi della Lega non si può andare avanti: Per rispetto degli italiani “prima di tutto”, secondo la … giaculatoria del segretario leghista, ma anche per rispetto di Mario Draghi che su questa avventura ci ha messo la faccia.

PdA


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