Attualità

Fs, Salvini apre ai privati. La polemica: Meloni chiarisca

di Angelo Vitale -


Nuova salva di polemiche su Matteo Salvini, solo la Lega e Maurizio Casasco, deputato e responsabile economico di Forza Italia, nella maggioranza di centrodestra difendono le parole del vicepremier e ministro delle Infrastrutture sull’idea di coinvolgere i privati nel criticatissimo Gruppo Fs. “È un percorso da avviare con la nuova governance di Anas – aveva detto ad Affari italiani -. Non vogliamo svendere o anche semplicemente privatizzare, al massimo intendiamo valorizzare il gruppo Fs coinvolgendo eventuali energie e risorse private per fare sempre più lavori, ancora meglio e più in fretta”.

Sullo stato di salute del gruppo guidato da Stefano Donnarumma, aveva poi spiegato: “Abbiamo 1.200 cantieri attivi, record non tanto per quantità ma per complessità. I cantieri erano 983 nel 2020, 1.001 nel 2021, 1.016 nel 2022 e 1.000 nel 2023. Gli investimenti di rete ferroviaria italiana sono di oltre 10 miliardi di euro nel 2024, un risultato che supera la previsione di budget di 9 miliardi. E abbiamo moltiplicato gli sforzi anche per le manutenzioni. Stiamo recuperando decenni di disattenzioni. Nel 2024 abbiamo avuto più treni, più passeggeri, più cantieri complessi e record di scioperi, eppure la puntualità media dell’alta velocità è stata migliore di quando- nel 2018 e nel 2020 – al Mit c’erano ministri Pd e 5Stelle”.

Numeri e precisazioni che non lo hanno salvato da un vortice di dichiarazioni contrarie. Matteo Renzi ha sbandierato 600mila views su Instagram e un milione su TikTok per un video che lo attacca. A muso duro le parole del presidente dei senatori dem Francesco Boccia: “Giorgia Meloni nella scorsa legislatura parlava di intervento dello Stato, anzi della Nazione, sulle infrastruttura e invece gli unici interventi di Palazzo Chigi ci appaiono simili a quelli di una merchant bank. Oggi Salvini, non a caso, conferma l’ingresso dei privati in Fs e per questo chiediamo un confronto immediato. Vorremmo conoscere il pensiero della presidente del Consiglio sulle parole del suo ministro e sulle intenzioni reali della maggioranza. Nel 2018 Giorgia Meloni in Parlamento affermava che la proprietà delle reti e delle infrastrutture strategiche doveva essere italiana e pubblica. Ci dica se ha cambiato idea”. Chiedono la premier in Aula e attaccano Salvini “che fa saldi con i nostri asset strategici”  i deputati 5S in commissione Trasporti Antonino Iaria, Luciano Cantone, Roberto Traversi e Giorgio Fede. “Il governo dei sovranisti patrioti, dopo la rete delle tlc, dopo Poste, ora vuole regalare a qualche fondo pure le Ferrovie dello Stato” dice il capogruppo 5S al Senato, Stefano Patuanelli.

La Lega lo difende, facendo sapere che “Il gruppo Fs sarà valorizzato, basta saper leggere l’intervista di Matteo Salvini. Pd e grillini evidentemente hanno problemi di comprensione del testo. Ha detto esplicitamente che non vogliamo svendere o anche semplicemente privatizzare”.


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