Cultura & Spettacolo

Trieste: gli eventi della Mostra al Magazzino 26.

Trieste incontra Lorenzo Parenzan. Alla scoperta del Carso Crea(t)tivo. Il Mitreo di Duino.

Dopo la splendida cerimonia di inaugurazione di sabato 18  maggio presso il Magazzino 26 di Porto Vecchio a Trieste la Mostra “Da Lubiana a Trieste, la Pietra di Aurisina, del Carso e dell’Istria in Italia e nel Mondo” entra nel vivo degli eventi collaterali, inaugurando quello che sarà un ricco calendario in ballo fino al 14 luglio. Tra escursioni, installazioni, visite guidate, conferenze e reading. La mostra è organizzata dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis capitanato da Massimo Romita.

Giovedì 23 maggio alle  ore 17.30 presso la sala Nathan all’interno di Magazzino 26, il primo degli incontri previsti per tutta la durata della mostra, con il fotografo Lorenzo Parenzan, dal titolo “fotografando la Città” 

Lorenzo Parenzan,  nato nel 1980 è un fotografo di Trieste. Da diversi anni opera nel mondo della fotografia, ma il suo viaggio in questo campo è iniziato in modo inaspettato. Un incidente stradale lo ha costretto a casa per diversi mesi, permettendogli di scoprire un mondo inesplorato attorno a lui che meritava di essere raccontato. Durante quel periodo di recupero, la fotografia è diventata la sua passione. Ha iniziato a studiare le tecniche fotografiche, osservare i lavori dei grandi maestri della fotografia e sperimentare , integrando la fotografia nella sua vita quotidiana.

Fin dall’inizio, è stato attratto dalla ritrattistica, affascinato e quasi ossessionato di catturare le caratteristiche uniche di una persona in uno scatto. Con il tempo, ha compreso che la fotografia è molto più di semplici immagini bidimensionali. Ogni foto può raccontare una storia, trasmettere emozioni, evocare sensazioni, profumi e melodie che risiedono nella nostra memoria. Questa consapevolezza ha ampliato i suoi orizzonti ,  e lo ha spinto a crescere Successivamente, si è appassionato alla fotografia sportiva, specializzandosi nella boxe. Questo gli ha permesso di catturare l’intensità e l’emozione degli atleti in azione, cogliendo l’energia del momento. Per due stagioni consecutive, è stato il fotografo ufficiale del concorso di bellezza Miss Trieste, un’esperienza che gli ha dato l’opportunità di affinare le sue abilità e di lavorare con professionisti del settore.  Inoltre, ha avuto il privilegio di collaborare con produzioni televisive come fotografo di scena su set cinematografici. Questo ruolo gli ha permesso di documentare il dietro le quinte e catturare momenti unici sul set, aggiungendo un’altra dimensione alla sua  esperienza fotografica. 

Ad aprile 2024, ha esposto la sua prima mostra personale con il progetto Le vie delle Foto, presentando una serie di immagini che affrontano la tematica spigolosa della depressione. Questa esperienza è stata particolarmente significativa, permettendogli di utilizzare la fotografia per esplorare e comunicare temi complessi e profondi, suscitando riflessioni e emozioni nel pubblico.

Attualmente, si occupa di reportage, eventi e spettacoli, oltre a gestire la comunicazione delle aziende sulle loro pagine social. La sua missione è continuare a esplorare e raccontare il mondo attraverso l’obiettivo della sua fotocamera, creando immagini che parlano e suscitano emozioni, arricchendo la vita delle persone attraverso la sua visione artistica.

Tutte le fotografie della sezione Trieste della mostra al Magazzino 26 sono di Lorenzo Parenzan.

Venerdì 24 maggio dalle ore 11.00 – Magazzino 26 Sala Nathan la Conferenza (in italiano e sloveno) “Pietra carsica, visione storica dello sviluppo della lavorazione della pietra e delle sue prospettive – Il ruolo della famiglia di Gustav Tönnies Kraški kamen, zgodovinski pogled na razvoj kamnarstva in njegove perspektive – Vloga družine Gustava Tönniesa” – interverranno la geologa Jasmina Rijavec. l’Azienda Marmor Sežana”, mag. Gorazd Humar, ”Il Ponte di Solcano Solkanski most”, Stojan Jakopič, “Il secolo della famiglia Tonnies Stoletje družine Tonnies”
Venerdì 24 maggio – Magazzino 26 Trieste – ore 17.30 Sala Sbisà: la Conferenza di presentazione del Progetto “Carso crea(t)tivo” con la Presidente dell’Associazione Casa C.a.v.e. Duino Aurisina Fabiola Faidiga, Maddalena Giuffrida, direttrice artistica, Sara Famiani coideatrice del progetto e con Jasna Simoneta, in rappresentanza del Circolo culturale sloveno Igo Gruden, partner del progetto.

CARSO CREA(T)TIVO – 1a edizione – Si chiama “Carso
crea(t)tivo” il nuovo progetto ideato dall’Associazione Casa C.A.V.E. il cui principale
obiettivo è la promozione del territorio attraverso itinerari, mostre e laboratori per la
produzione di gadget e souvenir. Finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, il progetto
si articola in un programma sperimentale ed esperienziale che individua nel ruolo
dell’artista/scultore e di altri esponenti della cultura, del sociale e delle aziende marmifere
del territorio importanti catalizzatori di identità e di sviluppo. Il progetto ha l’intento di
avviare una specifica e dedicata modalità di promozione del territorio attraverso itinerari
creativi, mostre d’arte contemporanea e laboratori di design/souvenir nello spirito inclusivo
e innovativo di KAMEN – Museo diffuso delle cave e della pietra di Aurisina. CARSO
CREA(T)TIVO si divide in due sezioni, e questo spiega la doppia “t” nel titolo: una di
ricerca creativa laboratoriale e una attiva con itinerari guidati natur-artistici. Il fine è sia
l’ideazione e produzione di inediti design/souvenir in pietra di Aurisina, in collaborazione
con Centri e Associazioni di promozione sociale, artisti, artigiani e aziende marmifere, sia
la conoscenza del territorio di KAMEN, progetto partecipato e condiviso dalle due
comunità del territorio, italiana e slovena, inserito nell’ambito più ampio del Geoparco
Kras-Carso.
Sabato 25 maggio – Magazzino 26 – nel pomeriggio visita guidata alla Mostra a cura di Massimo Romita

Programma delle escursioni della settimana
Sabato 25 maggio – Duino alle 10.00 – visita guidata al Mitreo – la prenotazione è consigliata per ciascuna visita ai recapiti del Gruppo, email: flondar@libero.it; tel. +39 3396908950;