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A 15 anni pronti a colpire per l’Isis: presi tre minori, Germania sotto choc

di Giovanni Vasso -


A quindici anni erano pronti a immolarsi per l’Isis: arrestati tre minori, in Germania. L’operazione è stata coordinata dalla procura di Dusseldorf che ha emesso tre mandati nei confronti di altrettanti minorenni, di età compresa tra i 15 e i 16 anni, accusati di essersi arruolati nell’Isis. Si tratterebbe di due ragazze e di un ragazzo che, come ha riferito la magistratura tedesca, “sono fortemente sospettati di pianificare un attacco terroristico di matrice islamista e di essersi impegnati per compiere in crimine, omicidio e omicidio di massa”. Stando a quanto riporta la Bild, avrebbero avuto l’intenzione di lanciare molotov contro le chiese e di accoltellare cittadini per strada, in nome dell’Isis. Gli obiettivi, chiaramente, i luoghi di culto cristiani. Per colpire i quali, sempre secondo la Bild, stavano anche tentando di procurarsi pistole e armi da fuoco. La Germania è sotto choc: la notizia dei tre minori, di cui due ragazzine, pronti a immolarsi per l’Isis ha scosso profondamente il Paese. In cui, da qualche mese a questa parte, si è assistito a una recrudescenza del fenomeno. Sono state numerose le operazioni antiterrorismo delle forze dell’ordine tedesche che, a Natale, hanno mandato all’aria i piani di un gruppo di terroristi che avrebbero voluto colpire la cattedrale di Colonia. Il caso mette in discussione anche i modelli di integrazione in uno dei Paesi più multiculturali dell’intera Europa. E fa paura: la propaganda islamista non solo irretisce i ragazzi sempre più piccoli ma fa presa sulle giovani donne.


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