Cronaca

Operazione “Viper 2”: 12 arresti e 14 denunce per pedopornografia online

di Claudia Mari -


Operazione “Viper 2”: 12 arresti e 14 denunce per pedopornografia online

Dodici persone arrestate, 14 denunciate e il sequestro di un’ingente quantità di materiale pedopornografico: questo il bilancio dell’operazione “Viper 2”, condotta dalla Polizia di Stato per contrastare la pedofilia online. L’indagine, coordinata dalla Procura di Venezia e dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale, ha coinvolto gli investigatori del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica (Cosc) di Venezia e si è estesa a 18 province italiane.

Gli arrestati sono accusati di detenzione di un enorme quantitativo di file pedopornografici, scoperti grazie a un’articolata attività investigativa che ha portato anche al sequestro di numerosi dispositivi informatici. Le province coinvolte nell’operazione sono Lecce, Sassari, Siracusa, Massa, Pisa, Bergamo, Milano, Monza Brianza, Isernia, Caserta, Reggio Calabria, Roma, Alessandria, Cuneo, Novara, Venezia, Vicenza e Treviso.

L’operazione “Viper 2” ha avuto origine da un precedente lavoro investigativo del Cosc di Venezia, che già lo scorso anno aveva portato all’arresto di 28 persone e all’esecuzione di 60 perquisizioni. Le indagini hanno svelato l’esistenza di vaste community internazionali di pedofili che condividevano contenuti illeciti online.

Grazie a tecniche investigative avanzate, gli agenti sono riusciti a identificare e localizzare i soggetti coinvolti, procedendo con arresti e sequestri mirati. La polizia sottolinea l’importanza della collaborazione internazionale e dell’uso di strumenti tecnologici sofisticati per contrastare questi reati.

L’operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta alla pedofilia online e dimostra l’impegno costante delle autorità nel proteggere i minori dalla diffusione di materiale illegale sul web.


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