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Rissa in Veneto: morto un 20enne, grave un 22enne, 2 feriti, 2 fermati

Un 20enne di Trebaseleghe in provincia di Padova è morto la scorsa notte, dopo essere stato gravemente accoltellato nei pressi della discoteca Baita a Lago di Castelfranco Veneto, dove alle 4 di notte è scoppiata una violenta rissa tra ragazzi degenerata quando sono apparsi i coltelli. Il giovane è morto poco dopo essere arrivato con i propri mezzi in ospedale a Castelfranco, i sanitari hanno provato di tutto ma per lui non c’è stato niente da fare.

Gravemente ferito anche un altro ragazzo di 22 anni della provincia di Treviso, arrivato anch’esso in ospedale a Castelfranco, le ultime notizie lo indicano in pericolo di vita. È ancora in sala operatoria ed è stato poi trasferito in rianimazione in prognosi riservata. Feriti anche altri due giovani, uno a una gamba, attualmente all’ospedale di Montebelluna, mentre un quarto giovane ha riportato solo una lieve ferita che è stata suturata ed è stato già dimesso.

Secondo quanto emerso, nel corso della notte dalla discoteca qualcuno avrebbe chiamato il Pronto soccorso ma quando il Suem 118 e i carabinieri sono arrivati sul posto non hanno trovato nessuno. Al momento due ventenni sono stati fermati dai militari di Castelfranco Veneto e portati in caserma per accertamenti.

Il bilancio gravissimo dei fatti nei pressi della discoteca riferisce che è stato accoltellato con tre fendenti al torace e una all’addome A.B., 22 anni, italiano, residente a Zero Branco in provincia di Treviso: è il giovane che attualmente versa in gravissime condizioni all’ospedale di Castelfranco Veneto, rimasto ferito durante la violenta rissa scoppiata alle 4 di notte nei pressi della discoteca Baita al Lago durante la quale è stato mortalmente accoltellato L. C., 20 anni, italiano, di Trebaseleghe, sempre del Padovano.

Nella rissa sono rimasti feriti anche A.P., un 19enne italiano di Castelfranco Veneto, che ha riportato un trauma al bicipite sinistro ed E. B., 18 anni, italiano anche lui di Castelfranco, che ha riportato una lieve ferita da taglio alla scapola ma è già stato dimesso con prognosi di 10 giorni.