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Dilaga il turismo delle zucche per Halloween

La moda importata dagli Stati Uniti è sempre più apprezzata in Italia

L’hanno chiamato “zuccaturismo”. È il nuovo fenomeno che unisce natura, creatività e gusto per Halloween. Un’analisi della Coldiretti diffusa in occasione della festa di Ognissanti, quantifica l’impatto della tendenza. Decine di migliaia di persone, tra famiglie, coppie e comitive, si dedicano in questi giorni a esperienze nei “pumpkin patch”, i campi di zucche dove è possibile scegliere, intagliare o dipingere la propria zucca da portare a casa. La moda importata dagli Stati Uniti è sempre più apprezzata in Italia, favorita anche da un raccolto di circa 40mila tonnellate con circa 2000 ettari coltivati. L’economia legata alla zucca ha superato i 30 milioni di euro, tra produzione, trasformazione e attività agrituristiche. La filiera è in crescita e l’impatto non è in alcun modo uno “scherzetto”.

I prezzi delle zucche sono in calo rispetto al 2024, con variazioni più o meno accentuate a seconda delle varietà. Le Butternut si mantengono pressoché stabili, con una lieve flessione dell’1,2% (0,83 euro/kg contro 0,84 euro/kg dello scorso anno). Quelle di Halloween segnano un -14,5%, passando da 1,10 euro/kg a 0,94 euro/kg. La varietà Lunga Violina registra un ribasso del 13%, con quotazioni medie attorno a 0,86 euro/kg rispetto ai 0,99 euro/kg del 2024. Nessuna variazione per le Moscata di Provenza, che si confermano a 0,64 euro/kg per il secondo anno consecutivo. Scendono del 7,9% le Tonde Delica, con prezzi medi di 1,16 euro/kg contro 1,26 euro/kg del 2024. A rilevarlo è Bmti che ha analizzato l’andamento dei prezzi all’ingrosso delle zucche, a partire dai dati rilevati dai mercati della Rete Italmercati.

In generale, la richiesta risulta ancora debole e tarda ad arrivare a causa del perdurare delle temperature superiori alla media stagionale, che stanno facendo ritardare il consumo di questo ortaggio utilizzato prevalentemente per piatti caldi.