Cronaca

Fassino denunciato per furto: “Un equivoco”

di Cristiana Flaminio -


Piero Fassino denunciato per furto, l’eurodeputato dem si difende: “Tutto un equivoco”. Il caso, come riporta il Fatto Quotidiano, sarebbe avvenuto all’aeroporto di Fiumicino il 15 aprile scorso. Stando alle accuse, Fassino (che deve rispondere di furto) si sarebbe appropriato di una confezione di profumo al duty free dell’aeroporto romano. Lo avrebbe messo in tasca e sarebbero scattati i sensori antitaccheggio. Ma la versione del parlamentare è diversa. Fassino, infatti, si è difeso spiegando di aver preso effettivamente il profumo, dal valore di cento euro, con l’intenzione di regalarlo alla moglie. Poi, mentre era diretto alle casse per pagarlo, gli sarebbe suonato il cellulare. Ha risposto e, distratto dalla telefonata, e con le mani occupate, avrebbe messo in tasca il boccettino. Ma a quel punto sarebbero intervenuti i vigilantes. Lui si sarebbe chiarito con loro, proponendosi di comprarne due per risolvere la vicenda, “un equivoco”, in via informale. “Avendo il trolley in mano e il cellulare nell’altra, non avendo ancora tre mani, ho semplicemente appoggiato la confezione di profumo nella tasca del giaccone, in attesa di andare alle casse”, ha spiegato a Il Fatto Fassino che ha poi aggiunto: “Sono stupito per un episodio che pensavo di aver già chiarito con i responsabili”. Che, invece, non hanno voluto commentare l’accaduto.


Torna alle notizie in home