Attualità

CAMORRA, CARFAGNA: DOVERE DELLO STATO AIUTARE DON PATRICIELLO

di Anna Maria Funari -


“Quando un campione della legalità e della resistenza ai clan come don Maurizio Patriciello viene minacciato, lo Stato ha il dovere di essere fisicamente presente al suo fianco”. È questo il messaggio che ha voluto portare quest’oggi il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna a Napoli. Patriciello è un sacerdote che combatte ormai da diversi anni contro la camorra e l’inquinamento della Terra dei fuochi e che continua ha ricevere messaggi intimidatori, motivo per cui gli stata assegnata una scorta.

Mara Carfagna ha poi voluto sottolineare: “La mia visita non sarà soltanto la testimonianza di solidarietà di un singolo ministro. Su Caivano il Governo ha deciso di applicare il metodo della tolleranza zero. Ho sentito il ministro Lamorgese e il comandante dei carabinieri Teo Luzi e mi hanno confermato la decisione già assunta di rafforzare la caserma di Caivano, trasformandola, per dotarla di maggiori uomini e maggiori risorse per garantire il controllo e il monitoraggio del territorio, l’applicazione rigorosa della legge. Il messaggio è ben preciso: ‘i violenti, i criminali saranno puniti severamente con carcere e manette’. Per loro a Caivano e ovunque non ci sarà spazio e lo Stato sarà al fianco di uomini come don Maurizio Patriciello sempre per sostenere la loro battaglia di legalità e di libertà dall’oppressione della camorra”.


Torna alle notizie in home