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Alta velocità in tilt sulla Napoli-Roma, merendine e acqua minerale ai viaggiatori inferociti

La merendina distribuita sul treno Italo in ritardo verso Milano

La circolazione ferroviaria della linea Alta Velocità ha subito rallentamenti fin dalle ore 5.00 di oggi, per un asserito guasto ai sistemi di circolazione reso noto dall’altoparlante ai viaggiatori in attesa dei treni nelle stazioni.

I treni hanno cominciato a subire sulla media distanza, prima di 15 minuti, poi di 60 minuti ed oltre, anche per le necessità di incrociare i convogli in ritardo con i treni regionali. I maggiori ritardi, dalle ore 7.00 in poi, prima della Capitale, per esempio con un treno Italo che ha fermato la sua corsa in una zona di campagna nei pressi di Cassino.

Per Rfi (Gruppo Fs) – Gianpiero Strisciuglio ad, Dario Lo Bosco presidente – dalle ore 10.00 la circolazione è regolarmente ripresa e sarebbe stato risolto quello che, senza ulteriori spiegazioni, è stato a più riprese indicato come “un inconveniente tecnico nei pressi di Labico”.

Intanto, però, si sono accumulati ritardi per 120 minuti tra Napoli centrale e Roma Termini. La stazione principale della Capitale non è stata nemmeno raggiunta da un treno Italo che, secondo segnalazioni arrivate dai passeggeri al nostro quotidiano – sarebbero stati fatti scendere a Tiburtina.

Cancellato il Frecciarossa da Napoli per Milano con partenza alle ore 8.25. Vengono anche segnalate code ai servizi last minute di Italo e Trenitalia nelle due stazioni. Non ancora giunto a Milano il treno Italo 9972 sul quale la società ha deciso di far arrivare acqua minerale e merendine ai passeggeri non poco tranquillizzati dal flusso di notizie comunicate, che ogni volta aumentava il possibile ritardo: l’ultimo è di 108 minuti per l’arrivo nel capoluogo lombardo. Successivamente aumentato a 115 minuti.