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Detenuto aggredisce agenti al carcere di Udine

Questa mattina un detenuto della casa circondariale di Udine ha aggredito tre agenti della Polizia Penitenziaria con un manico di scopa appuntito. Uno dei tre agenti è stato ricoverato in gravi condizioni dopo essere stato colpito violentemente al volto, la profonda ferita ha sfiorato la giugulare richiedendo d’urgenza un intervento maxillo-facciale con una prognosi da definire. Gli altri due agenti feriti se la caveranno con sette giorni di prognosi. A denunciare l’ennesima aggressione nel carcere di Udine è stato il Sippe, il Sindacato Polizia Penitenziaria. La sera prima nello stesso carcere un agente è dovuto ricorrere alle cure del personale medico del Pronto Soccorso dopo essere stato colpito al busto da un oggetto pesante lanciato da un detenuto. Il segretario generale del Sippe Carmine Olanda ha dichiarato che la situazione all’interno del carcere di Udine è insostenibile, i poliziotti sono costantemente a rischio e la carenza di personale li sottopone a turni estenuanti e a pressioni psicologiche. Le aggressioni sono all’ordine del giorno e tutto questo è inammissibile – conclude Olanda.