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L’Italia il Paese Ue che ha concesso più cittadinanze

L’Italia è il Paese europeo che ne ha concesso il maggior numero di cittadinanze nel 2022. Lo dice il governo o lo stesso premier Meloni? No, lo afferma Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea che raccoglie ed elabora dati provenienti dagli Stati membri dell’Ue a fini statistici. Che in base agli ultimi dati in suo possesso conferma che nel 2022 i cittadini con un passato migratorio che hanno acquisito la cittadinanza italiana sono state in totale 213 mila 716, vale a dire il 76 per cento in più rispetto al 2021, quando erano diventate italiane “soltanto” 121 mila 457 persone. Nel 2022 è diventato italiano il 4,3% dei residenti con cittadinanza non italiana, a fronte di una media del 2,6% per l’intera area dell’Unione europea. E ancora: sempre nel 2022 sono diventati cittadini italiani soprattutto persone originarie di Albania (38 mila), Marocco (31 mila) e Romania (16 mila). A evidenziarlo è Fondazione Ismu Est, in base agli ultimi dati Eurostat. Queste tre nazioni rappresentano il40% delle acquisizioni totali. Nel complesso, nel 2022, nell’Ue sono 989mila 940 le persone che hanno acquisito la cittadinanza del Paese in cui vivono, con un aumento di circa il 20% (+163mila 100) rispetto al 2021. Come detto, la maggior parte delle nuove cittadinanze (in numero assoluto) è stata concessa dall’Italia (22% del totale dell’Unione europea), seguita dalla Spagna (181mila 581 cittadinanze pari al 18% del totale Ue) e dalla Germania (166mila 640 cittadinanze, il 17% del totale Ue). La Romania ha registrato il più alto tasso di naturalizzazione nel 2022. Questo tasso è il rapporto tra il numero di persone che hanno acquisito la cittadinanza di un Paese in cui vivevano durante un anno e il numero di cittadini stranieri residenti nello stesso Paese all’inizio dell’anno. All’altro estremo di questa scala di naturalizzazione sono stati registrati in Lettonia e in Estonia (entrambi 0,4), in Austria, in Bulgaria (entrambi 0,7) e a Malta e in repubblica ceca con entrambi allo 0,8. Infine, nel 2022, i residenti marocchini sono stati il gruppo più numeroso di nuovi cittadini Ue, con un totale di 112mila 700 status di cittadinanza concessi. Al secondo posto ci sono i siriani.