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Ok Camera al Codice della Strada, Salvini: “Salviamo vite”

Via libera dell’Aula della Camera al ddl sul Codice della strada con 163 voti favorevoli e 107 contrari. Il provvedimento passa ora all’esame del Senato. “Grande soddisfazione, siamo determinati a salvare vite” commenta il vicepremier e ministro, Matteo Salvini. E annuncia “più controlli, più educazione stradale, più rigore per chi sbaglia, ritiro della patente per chi guida ubriaco o drogato, per chi abbandona animali, per chi usa il telefonino”. “Dobbiamo assolutamente ridurre – chiarisce – quel numero superiore ai tremila morti sulle strade italiane, che è una città che scompare ogni anno. Da ministro dei trasporti voglio arrivare alla fine del mio mandato con strade più moderne, larghe, più sicure e meno morti sulla strada”. 

“Accogliamo con soddisfazione l’approvazione del ddl sulla sicurezza stradale alla Camera. Siamo pronti per la discussione in Senato. Dopo anni di immobilismo e un codice vecchio di trent’anni, servivano norme per la tutela dei cittadini. Misure di buonsenso per salvare vite e tutelare tutti gli utenti della strada, anche i più fragili, concretizzate grazie al lavoro del ministro Salvini. Avanti tutta”. Così in una nota i senatori della Lega in Commissione Trasporti Nino Germanà, Tilde Minasi e Manfredi Potenti.

Decisamente contro il voto del Pd, che definisce l’intervento “uno spot lacunoso” e “un attacco ai sindaci e alla mobilità sostenibile”. Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in Commissione Trasporti, arriva a definirlo “il codice della strage”.