Attualità

L’INGRANDIMENTO – Putinmania, gli italiani famosi che amano Vladimir

di Martina Melli -


Fino a ieri solo gli esperti di street art conoscevano Jorit? Forse. E invece, dopo il selfieabbraccio con Vladimir Putin – di cui a quanto pare è un estimatore – nessuno di noi può più ignorare la sua esistenza. L’artista napoletano, al secolo Ciro Cerullo (Jorit suona australiano o berlinese, il nome di battesimo meno) era già noto per i murales della serie Human Tribe, tra cui l’immagine di una bimba in lacrime su una facciata di Mariupol, una delle città ucraine maggiormente sventrate dalla guerra. Il caloroso autoscatto col capo del Cremlino è stato possibile in occasione del Forum della gioventù di Sochi: “Sono qui per mostrare all’Italia che sei un essere umano e per contrastare la propaganda occidentale” ha detto il trentatreenne a Putin. Il presidente ha risposto che Russia e Italia sono unite dall’amore per l’arte e dal desiderio di libertà: “Gli italiani hanno sempre un desiderio di libertà nei loro cuori e questo significa che rispettate il desiderio degli altri popoli di fare le loro scelte e scegliere il loro destino”. In occasione del forum, Jorit ha inaugurato una nuova opera, un grande ritratto di Ornella Muti, presentato insieme all’attrice italiana e alla figlia Naike Rivelli. Anche la Muti, personaggio estremamente popolare in Russia, è legata al Paese di Putin: la nonna materna infatti era originaria di San Pietroburgo. L’attrice proprio in questi giorni si trova a Mosca per la settimana della moda in cui sfila anche la figlia Naike, che ha dichiarato entusiasta: “Qui siamo libere di esprimerci su tutto, dalla pace all’ecofashion”.


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