Cronaca

Reddito di cittadinanza: scontri a Napoli tra polizia e manifestanti

di Redazione -


A Napoli è ripartita la protesta contro l’abolizione del Reddito di Cittadinanza. Questa mattina un corteo organizzato, di circa 500 persone, si è riunito per manifestare nel capoluogo campano. Il gruppo si è riunito in piazza Garibaldi per poi iniziare la marcia verso corso Garibaldi, in prossimità della stazione della Circumvesuviana di Porta Nolana, bloccando il traffico in entrambe le direzioni.

Il corteo, diretto poi in via Marina è risalito fino a via Reggia di Portici, con un tentativo di blocco della rampa di ingresso dell’autostrada. Vista l’intenzione, la polizia si trovava già schierata. Lì, alcuni dei partecipanti, arrivati vicini al cordone delle forze dell’ordine, hanno creato qualche momento di tensione con la polizia. Un altro gruppo di circa 100 persone, invece, ha scavalcato il guard rail e ha permesso l’ingresso del corteo alla rampa autostradale, mandando il traffico in tilt.

Al momento, soltanto le famiglie con minori, anziani over 60 e disabili, continueranno a percepire il Reddito di cittadinanza fino al 31 dicembre. Per tutti gli altri, come detto, sono arrivati gli sms che comunicavano lo stop dell’indennizzo. Napoli è la città con il più alto tasso di percettori del Reddito di cittadinanza e, di conseguenza, anche quella in cui sono arrivati più sms di conferma dell’abolizione: tra luglio e agosto, infatti, sono 26.338 i cittadini che si sono visti interrompere l’erogazione del contributo mensile.


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