Esteri

Missili e gravi distruzioni su Israele, Katz: “L’Iran pagherà il prezzo”

Continua la risposta agli attacchi dell'operazione Rising Lion ma il ministro Katz minaccia Teheran

di Flavia Romani -


Nella notte, un attacco missilistico iraniano ha colpito Israele, con una pioggia di missili balistici che hanno travolto il distretto centrale del Paese, inclusa Tel Aviv e il nord della nazione. Le prime notizie parlano di gravi distruzioni, con numerosi edifici danneggiati e un pesante bilancio di vittime.

Attacco iraniano nel nord di Israele: bilancio e vittime

Quattro persone sono state inizialmente confermate morte, ma il bilancio è poi salito a cinque. Le vittime includono tre persone a Petah Tikva, due donne e un uomo di circa 70 anni, e un uomo di circa 80 anni a Bnei Brak. Inoltre, circa 100 persone sono rimaste ferite, di cui molte in gravi condizioni. Tra i feriti più gravi, un bambino di 10 anni è in condizioni critiche dopo essere stato colpito da un missile a Gush Dan, un’area metropolitana che comprende Tel Aviv.

Due grattacieli residenziali sono stati direttamente colpiti dai missili iraniani nella zona di Dan, nel cuore di Israele. Le squadre di soccorso sono al lavoro senza sosta per liberare le persone intrappolate negli edifici, con otto squadre impegnate sul posto. Un incendio è divampato a Petah Tikva, dove un missile ha colpito un edificio nel centro della città. Nel frattempo, a Tel Aviv, una nuvola di fumo ha oscurato il cielo, e le sirene delle ambulanze Magen David Adom si sentivano in lontananza.

L’Iran rivendica il successo: minacce di ulteriori attacchi

Le autorità iraniane hanno rivendicato il successo dell’attacco, dichiarando che i missili hanno colpito “con successo” obiettivi strategici in Israele. Il ministro della Difesa iraniano ha inoltre minacciato una nuova serie di attacchi “devastanti” contro Israele, con obiettivi cruciali. Secondo le Guardie Rivoluzionarie iraniane, il nuovo metodo di attacco ha reso inefficaci i sistemi di difesa israeliani, il che ha portato a un impatto devastante.

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L’Iran ha anche annunciato l’esecuzione di Esmail Fekri, un agente del Mossad israeliano arrestato nel 2023. Fekri era accusato di sabotaggio e spionaggio a favore di Israele e di aver raccolto informazioni sensibili per l’intelligence israeliana. L’esecuzione è stata definita dall’Iran come una risposta alla sua lotta contro le operazioni israeliane sul suo territorio.

Israele risponde: “Teheran pagherà il prezzo”

In risposta all’attacco, il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha promesso ritorsioni. Katz ha dichiarato che gli abitanti di Teheran “pagheranno il prezzo” per gli attacchi contro i civili israeliani, etichettando il leader iraniano come un “vile assassino”.


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