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Usato “rifugio sicuro”: ogni auto nuova due di seconda mano

I listini dei prezzi delle auto nuove alle stelle, l'auto di seconda mano consente di acquistare un modello più grande a minor prezzo

Cresce in Italia l’appeal dell’usato nell’automotive, nel 2024 ha quasi doppiato il segmento del nuovo, 3,1 milioni contro 1,5 milioni di unità. Tra le ragioni, ovviamente prezzi più accessibili rispetto al nuovo e la possibilità di acquistare una vettura più grande a costi vantaggiosi. Addirittura, 8 consumatori su 10 pronti a spendere fino a 20mila per la prossima auto usata, meglio se ibrida o endotermica. Numeri che dovrebbero indurre le case automobilistiche a una riflessione.

L’usato tira, gli italiani puntano all’auto di “seconda mano”

La nuova instant survey “I vantaggi dell’usato” condotta da Areté nel mese di giugno fotografa italiani che, al momento di cambiare la propria vettura, si rivolgono al mercato dell’usato, l’80% del campione intervistato guida già un’auto acquistata di seconda mano.

Nel 2024 gli italiani hanno comprato complessivamente 3,1 milioni di autovetture usate e poco più di 1 milione e mezzo di nuove. Nel 2024, per ogni auto nuova ne sono state acquistate due usate.

I listini del nuovo arrivano alle stelle, il 55% degli intervistati dichiara di preferire un’auto usata a una appena uscita dalla fabbrica per risparmiare sul prezzo, il 25% lo fa perché così riesce ad acquistare una vettura di categoria superiore a un prezzo vantaggioso: il 51% del campione ha speso meno di 10mila euro per avere la propria auto usata, il 33% tra i 10mila e i 20mila.

Il test drive prima dell’acquisto

Il 41% degli intervistati ha sostituito una vettura molto vecchia con una usata che aveva oltre 10 anni di anzianità, solo il 20% ne ha presa una con meno di 5 anni. Due su tre prima di sceglierla hanno effettuato un test drive per essere sicuri della bontà della scelta e per verificare su strada lo stato di salute dell’auto.

E l’usato gode di fiducia: il 94% di quanti hanno acquistato un’auto usata lo rifarebbe e addirittura l’85% di loro si riaffiderebbe a un modello dello stesso brand.

Quanti soldi per l’acquisto?

Otto italiani su dieci dichiarano di voler spendere fino a 20mila euro, praticamente il doppio di quanto investito dieci anni prima per cambiare la propria vettura. E con quale alimentazione? Il 32% sceglie l’ibrido, il 45% conferma l’endotermico, l’8% valuta l’elettrico.

Usato: rifugio sicuro

“I dati della nostra nuova instant survey – evidenzia Massimo Ghenzer, presidente di Areté – rivelano come i crescenti costi del prodotto nuovo, l’incerto scenario economico e modelli sempre più durevoli ed efficienti lanciati sul mercato spingono gli italiani oggi a rivolgersi in maniera decisa al mercato dell’usato. Nonostante la crescita dei prezzi anche in questo segmento di business, l’usato rappresenta oggi per quasi due consumatori su tre alle prese con il cambio della propria vettura un rifugio sicuro, in attesa di tempi migliori“.