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Melania presenta la Casa Bianca allestita per Halloween: curiosità e polemiche

Abbandonate le atmosfere a tinte cupe del primo mandato del marito, critiche per il costo dello sfarzo nell'America ancora povera

Frame dal profilo X del First Lady Office

La First Lady Melania Trump ha presentato l’allestimento per Halloween 2025 alla Casa Bianca pochi giorni fa: curiosità e attenzione in Rete, polemiche negli Usa.

Melania presenta Halloween alla Casa Bianca

La Firs Lady ha dato ufficialmente il via alla stagione delle festività con un decor semplice e dal tema autunnale piuttosto che spaventoso come negli anni del mandato precedente di Donald Trump.

Nelle foto pubblicate sul profilo ufficiale del suo ufficio su X, si vedono zucche disposte lungo le scale e foglie colorate che ricadono tra le colonne del Portico Sud, creando un’atmosfera calda e raccolta.

Questa scelta sembra voler privilegiare un tema generico “d’autunno” piuttosto che il classico stile Halloween, forse per non spaventare i piccoli ospiti attesi per la tradizionale festa dolcetto o scherzetto.

La sobrietà invece della paura

L’allestimento di quest’anno si distingue per la sua sobrietà rispetto a decorazioni passate, quando Melania, durante il primo mandato del presidente Trump, aveva optato per elementi più cupe come alberi spogli e luci arancioni con un’atmosfera più inquietante.

Questa volta, invece, il focus è sul colore e la tradizione, in netto contrasto con le controversie legate ai lavori di demolizione dell’Ala Est della Casa Bianca, necessari per la costruzione di una nuova sala da ballo, progetto da 300 milioni di dollari che Melania avrebbe osteggiato riservatamente.

Le polemiche

Non sono mancate le polemiche, visto che l’immagine della Casa Bianca dimezzata dalla demolizione e l’allestimento sobrio hanno diviso l’opinione pubblica e le critiche sui social.

Alcuni osservatori hanno apprezzato il ritorno a un approccio più tradizionale e accogliente, mentre altri hanno interpretato la scelta estetica come meno calorosa attenzione, facendo eco alle critiche passate sulle sue decorazioni natalizie, considerate troppo minimaliste e distanti dal calore classico delle feste.

Emerse, stavolta, anche critiche per lo sfarzo e il costo dell’allestimento, se paragonato alla contingenza di forte povertà che ancora oggi colpisce numerosi americani.