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LA GHIGLIOTTINA – A Terni manca solo un ring comunale e l’allibratore

Era dai tempi di Don Camillo e Peppone che non si vedeva un politico così sanguigno e pronto a menare le mani: stiamo parlando del sindaco di Terni. Provocato da un consigliere dell’opposizione, Stefano Bandecchi, già famoso per le sue uscite un po’ troppo “stradaiole” e una netta inclinazione a risolvere i diverbi a suon di ceffoni, si è scagliato contro il malcapitato pronto a picchiarlo. A salvare dalle botte Marco Cecconi, capogruppo di FdI, sono stati gi agenti di polizia locale, che hanno bloccato Bandecchi e l’hanno condotto fuori dall’aula consiliare.

Se il Comune di Terni diventa un ring

Tutto è cominciato con Il sindaco che ha più volte ripetuto a Osvaldo Masselli di FdI di “vergognarsi nel dire che oggi servono i soldi”, ricordandogli che era stato l’ultimo assessore al Bilancio prima dell’arrivo dell’attuale maggioranza. Il primo cittadino ha poi detto a Masselli di smettere di ridere, “altrimenti gli volano via tutti i denti dalla bocca”. Quando si è alzato Cecconi e ha replicato agli attacchi, il sindaco ha urlato: “Si sieda, fatelo sedere questo cogl**ne!”. Dopo di che Bandecchi si è scagliato verso i banchi dell’opposizione, come si vede in un video subito virale, tra lo scompiglio e lo sgomento di tutti. La seduta è stata quindi sospesa. Eppure c’è stato chi tra i consiglieri ha preso le difese del sindaco, fondatore dell’Unicusano e patron della Ternana: “Impossibile rimanere impassibile davanti a chi ti ride in faccia”. Mancava solo il ring e qualcuno che prendesse le scommesse sull’incontro.