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LA GHIGLIOTTINA – Il “sindaco turista” eletto senza volerlo e contro l’amico

Il “sindaco turista” eletto suo malgrado e contro il suo amico sindaco uscente: è la storia di un signore oggi primo cittadino del piccolo centro di Cibiana di Cadore, in provincia di Belluno, dove di solito trascorre le vacanze. Nel 2007, racconta il protagonista di questa bizzarra vicenda, “abbiamo preso una casa con la mia famiglia, ci andavamo d’estate ma anche tutti i fine settimana. Sono andato in pensione nel 2020, da quel momento mi sono trasferito per periodi più lunghi”. Ma il pensionato è residente a Venezia: il suo nome in cima alla lista “Cibiana due” doveva esserci solo per dare una mano al suo amico, il sindaco uscente. La classica lista civetta per abbassare il quorum. Ma alla fine la lista del veneziano ha preso il 55 per cento di voti, contro il 44 di quella dell’ormai ex sindaco. “Penso ci sia stato un voto di protesta, che io personalmente ritengo ingiustificato”, commenta. La stima tra i due amici resta intatta, al punto che il nuovo primo cittadino vorrebbe l’ex sindaco in giunta. Ma lo sconfitto è ancora “un po’ combattuto” (chissà come mai…). Di certo il pensionato veneziano non si trasferirà nel comune in cui è diventato sindaco: “Farò avanti e indietro, ma ci sarò”. Ora ci crede però e intende “portare fino in fondo il mandato dato dagli elettori, non voglio che per una miopia venga perso il lavoro” del suo amico.